Ennesimo scontro fra via Montegrappa e via Pasubio, incrocio sotto accusa: visibilità scarsa e precedenze da rivedere

Scarsa visibilità e criterio sulle precedenze da rivedere: sono le principali accuse mosse da diversi automobilisti e residenti relativamente all’incrocio fra via Montegrappa e via Pasubio, a Campobasso, dove questa mattina si è registrato l’ennesimo scontro fra due veicoli, uno dei quali transitava sul rettilineo mentre l’altro proveniva dalla salita. Probabilmente alla base del sinistro il mancato rispetto della precedenza ma l’esatta dinamica è al vaglio della Polizia Locale, intervenuta sul posto per coordinare la viabilità ed effettuare i rilievi. E’ giunta inoltre un’ambulanza del 118 per assistere alcuni occupanti che per via dell’impatto hanno subito le conseguenze del contraccolpo e qualche contusione. Più volte si è assistito a incidenti in quel punto, alcuni immortalati dai media locali, a dimostrazione della pericolosità dell’incrocio unita, certo, ad una certa dose di negligenza di chi si trova al volante. Da qualche anno il sistema del diritto di precedenza è cambiato: prima era vantato dai veicoli su via Montegrappa, ora invece lo stesso spetta a chi sale da via Pasubio, costringendo gli automobilisti di via Montegrappa sempre e comunque a fermarsi, rallentando di fatto – forse troppo – la viabilità in zona. Un criterio pensato probabilmente anche per aggiungere un tassello a beneficio della sicurezza. In realtà nonostante lo stop la visibilità per chi si ferma su via Montegrappa resta scarsa perché le auto parcheggiate lungo via Pasubio e gli stessi edifici a lato della strada limitano i conducenti a capire, se non all’ultimo istante, se stia sopraggiungendo qualcuno, che peraltro – vantando il diritto di precedenza – potrebbe anche procedere alla massima velocità consentita all’interno del centro urbano. Insomma anche con la massima attenzione l’incrocio crea sempre qualche apprensione o disagio, da quello che si sta evincendo in questi anni, e una misura di prevenzione o un vero e proprio intervento da parte dell’amministrazione sono almeno da prendere in considerazione.

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