Operai idraulico forestali, ok a scorrimento graduatoria

L’Unione sindacale di base dei lavoratori forestali del Molise (USB), dopo l’incontro presso l’Assessorato all’agricoltura della Regione Molise, con l’Assessore Vittorino Facciolla e il Commissario straordinario dell’Arsarp Dott.ssa Gabriella Santoro, prende atto della volontà dell’Arsarp di dare seguito allo scorrimento della graduatoria dei lavoratori idraulico forestali del Molise di cui alla D.G.R. 29 del 06 febbraio 2017, nel rispetto dell’accordo aziendale sottoscritto in data 13 febbraio 2017, in sinergia e in relazione alle esigenze tecniche e logistiche della Agenzia Regionale. “Sostanzialmente – spiega l’Usb, – nell’arco di pochi giorni, tutti i lavoratori disponibili, che alla data odierna non sono stati avviati all’attività lavorativa, saranno impiegati nelle attività di cantieristica forestale. L’USB forestali esprime soddisfazione per il risultato ottenuto, dopo un costante, duro e solitario confronto con le strutture preposte, a tutela dei diritti e della dignità dei lavoratori, che a nostro avviso avevano, come dimostratosi, pienamente diritto ad essere avviati all’attività lavorativa di cantieristica forestale e Servizio AIB. L’Assessore ha fornito garanzie per quanto concerne la continuità lavorativa fino al raggiungimento delle 151 giornate lavorative, fatte salve le pause fisiologiche per motivi strettamente climatici, rassicurando anche gli operatori che svolgono il servizio AIB, confermando lo stesso schema dell’anno precedente, 80 operatori impiegati nei nuclei AIB dislocati nei medesimi nuclei del 2016. L’Usb forestali vigilerà nei prossimi giorni, affinchè gli impegni assunti si tramutino in fatti concreti, in modo da ridare fiducia e speranza ai lavoratori che fino a questo momento sono stati ingiustamente discriminati. A breve ci sarà un nuovo incontro con il Commissario Straordinario Santoro per iniziare finalmente a discutere di contrattazione di secondo livello, in considerazione del fatto che il CCNL di categoria è fermo al 31/12/2012, e siamo in completa assenza di contrattazione integrativa, un minimo di tutele e garanzie rappresentano un primo step da realizzare in tempi brevissimi. Auspichiamo per il proseguo un confronto e un dialogo pacato e proficuo, come avvenuto oggi nell’interesse di tutti, a salvaguardia dei diritti e della dignità dei lavoratori”.

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