Special Olympics, esempio di inclusione sociale al campo ‘N.Palladino’

Il campo di atletica leggera “Nicola Palladino” di Campobasso ha funto da scenario per la disputa della prima edizione dei giochi regionali di atletica leggera targati Special Olympics. La competizione, riservata ad atleti con disabilità mentale, ha visto la partecipazione di 24 sportivi in rappresentanza del Team del Cus Molise e del Team del Liceo Scientifico “A.Romita” di Campobasso. In palio l’accesso alle fasi nazionali che si terranno tra il 10 e il 14 maggio nella città di Terni. “Il messaggio che lanciamo attraverso lo sport è quello di una perfetta integrazione e inclusione sociale dei nostri ragazzi e ragazze”, ha commentato il Direttore regionale dello Special Olympics Molise, la professoressa Giuseppina Calcagnile. “Le nostre attività sono aperte a tutti, nessun escluso, proprio perché attraverso le varie discipline sportive vogliamo avvicinare il maggior numero possibile di disabili mentali presenti non solo sul territorio molisano ma nazionale. Il risultato migliore della nostra attività è vedere come si illuminano gli sguardi e i visi dei ragazzi quando iniziano a praticare sport e quando, in contemporanea, i loro genitori si emozionano nel vedere i propri figli felici e contenti ai margini di un campo di gara. E’ questo per noi il massimo dei risultati eguagliabili alla vittoria di una medaglia d’oro olimpica”.

 

 

 

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