Poietika, al Savoia la poetessa Anedda e il musicista Bubola

POIETIKA, LA PAROLA E LA TERRA riapre i battenti per un ultimo doppio appuntamento conclusivo, in programma nei giorni di giovedì 20 e sabato 22 aprile nel Teatro Savoia di Campobasso. Giovedì 20 aprile alle ore 18,30 sul palco del teatro protagonista sarà la poesia di ANTONELLA ANEDDA, in un interessante dialogo con Gianna Piano. Sabato 22 aprile alle ore 21,00 la grande esperienza musicale e poetica di MASSIMO BUBOLA che con Fabrizio De Andrè ha condiviso musica e testi degli album “Rimini” e “L’Indiano”, chiuderà la terza edizione della manifestazione diretta da Valentino Campo, promossa da Fondazione Molise Cultura e Regione Molise.

ANTONELLA ANEDDA (Anedda-Angioy), è nata a Roma da una famiglia sardo-corsa. Si è laureata in storia dell’arte studiando tra Roma e Venezia. Ha insegnato presso l’Università di Siena. Attualmente vive tra la Sardegna e Roma dove lavora part-time a scuola. Ecco le sillogi poetiche che ha dato alle stampe: «Residenze invernali» (Crocetti Editore, Milano, 1992), «Notti di pace occidentale» (Donzelli editore, Roma, 1999) – che si è aggiudicata nel 2000 il “Premio Montale” – e «Il catalogo della gioia» (Donzelli editore, Roma, 2003), “La vita dei dettagli. Scomporre quadri, immaginare mondi” (Donzelli Editore, Roma 2009) e “Salva con nome” (Mondadori Editore, Milano 2012). Il resto della sua produzione è costituito non solo dal volume di traduzioni e variazioni «Nomi distanti» (Edizioni Empirìa, Roma, 1998), ma anche da tre raccolte di saggi o prose liriche: «Cosa sono gli anni» (Fazi Editore, Roma, 1997), «La luce delle cose. Immagini e parole nella notte» (Feltrinelli, Milano, 2000). «Tre stazioni» (LietoColle, Faloppio, 2003). “Dal balcone del corpo” (Mondadori, 2007), “La vita dei dettagli. Scomporre quadri, immaginare mondi” (Donzelli Editore, Roma 2009), “Salva con nome” (Mondadori Editore, Milano 2012). Ha collaborato alle riviste «Poesia» (Crocetti Editore) e «Nuovi Argomenti» (Mondadori). La sua prima raccolta di poesie, Residenze invernali (Crocetti, 1992), l’ha subito imposta come una delle presenze più importanti della nuova poesia italiana. “Il richiamo alla posizione di Celan, alla sua idea di respiro, e alla sua scrittura intesa come colloquio con i sommersi” è stato individuato come un elemento centrale di questa poesia che si impone per la sua essenzialità e la sua precisione.

Opere
Residenze invernali (Crocetti Editore, Milano 1992)
Cosa sono gli anni (Fazi Editore, Roma 1997)
Nomi distanti (Edizioni Empirìa, Roma 1998)
Notti di pace occidentale (Donzelli Editore, Roma 1999)
La luce delle cose. Immagini e parole nella notte (Feltrinelli, Milano 2000)
La lingua disadorna (L’Obliquo, Brescia 2001)
Il catalogo della gioia (Donzelli Editore, Roma 2003)
Come solitudine (Donzelli Editore, Roma 2003)
Tre stazioni (Lieto Colle, Faloppio 2003)
Dal balcone del corpo (Mondadori Editore, Milano 2007)
La vita dei dettagli. Scomporre quadri, immaginare mondi (Donzelli Editore, Roma 2009)
Salva con nome (Mondadori Editore, Milano 2012)
Isolatria. (Laterza Editore, Torino 2013)

Riconoscimenti
Nel 1992 ha vinto tre premi: il premio Leonardo Sinisgalli Opera prima, il premio Diego Valeri ed il Tratti Poetry Prize tutti per il libro Residenze invernali.
Nel 2000 il premio Eugenio Montale per “Notti di pace occidentale”.
Finalista due volte al premio Viareggio-Repaci nel 2003 con Il catalogo della gioia e nel 2007 per Dal balcone del corpo.
Nel 2007 ha vinto sia il premio Napoli Libro dell’Anno che il premio Stephen Dedalus entrambi per Dal balcone del corpo.
Nel 2008 ha ricevuto il premio Dessì sempre per Dal balcone del corpo.
Ancora nel 2008 il premio letterario Casentino sezione premio d’onore per la poesia.
Nel 2012 ha vinto tre premi per la silloge poetica Salva con nome e cioè il premio Frascati, il premio Viareggio-Repaci ed il premio Alghero Donna.
Nel 2013 ha ricevuto il premio letterario Antonio Guerriero Civetta di Minerva per l’opera poetica ed il Trieste Scritture di frontiera per Dal balcone del corpo.

Ingresso Gratuito
Necessario il tagliando segnaposto da ritirare presso il botteghino del Teatro Savoia in distribuzione dalle ore 18,00 del 20 aprile

MASSIMO BUBOLA, cantautore di culto e tra i più significativi d’Italia, è una figura centrale nella scena musicale del nostro paese. Negli oltre trent’anni della sua carriera ha composto venti album e scritto più di 300 brani. Già alla fine degli anni ’70 Bubola trasfonde nelle sue canzoni la potenza del linguaggio del rock, senza rinunciare a una poetica che si abbevera, oltre che alla poesia contemporanea, alla tradizione della musica popolare e della canzone d’autore italiana. Miscelando questi elementi arriva a maturare una formula musicale ricca di suggestioni letterarie che è stata definita dalla critica “rock d’autore”. Non è un caso che gli unici album di folk-rock di Fabrizio De Andrè: “Rimini” e “L’indiano”, derivino dal decisivo contributo creativo di Massimo Bubola al cantautore genovese, con cui, infatti, firma musica e testi di tutti i brani dei due album sopracitati. Ma il poeta e musicista veronese continua a sviluppare un percorso personale che lo porterà alla creazione di un’epica musicale attraverso i sui ritratti in canzone di personaggi storici come Garibaldi, Camicie Rosse e Uruguay, Tina per la grande fotografa Tina Modotti, Dino Campana dedicata allo sfortunato poeta di Marradi e altri personaggi come sullo scrittore russo Dostoevskij in Dostoevskij, Annie Hannah su Anna Frank, Eurialo e Niso suoi due soldati dell’Eneide trasposti nella Resistenza, Fiume Sand Creek sull’epopea dei nativi americani, Una storia sbagliata sulla morte di Pier Paolo Paolini e Don Raffaè di nuovo con Fabrizio sul rapporto tra Stato e Camorra, Son Passator Cortese sul mitico brigante romagnolo dell’800. Questa epopea rock, figlia delle tradizioni italiane, costituisce la spina dorsale della New Italian Epic di cui Massimo può definirsi a buon titolo il capostipite. Ha scritto inoltre molte canzoni portate al successo anche da varie interpreti, fra cui ricordiamo “Il cielo d’Irlanda”, resa popolare da Fiorella Mannoia. Nel 2009 pubblica “Rapsodia delle terre basse” il suo primo romanzo che è come una lunga ballata folk-rock, scritta da un rapsodo cinquantenne con l’amplificatore della sua classicità e della sua eretica gratitudine. In alto i cuori, l’ultimo lavoro di Massimo si caratterizza per l’intensità emotiva. Al di là della poeticità dei testi, della bellezza delle melodie delle sue ballate e delle sonorità fatte di prestigiose chitarre vintage, quello che colpisce è questa forte cifra interpretativa che fa di Bubola un artista unico nel nostro panorama. L’album In alto i cuori, che si può definire come una serie di Instant Songs, si caratterizza per una forte tensione morale e civile, infatti il disco prende spunto da episodi realmente accaduti nel nostro paese in tempi recenti.

DISCOGRAFIA
1976 -NASTRO GIALLO -Produttori Associati – Prodotto da R. Dané. Arrangiato da G.P.Reberberi
1979 -MARABEL – Philips – Prodotto da M. Bubola e A. Venditti
1981 -TRE ROSE – Fado/Ricordi- Prodotto da Fabrizio De André
1982 – MASSIMO BUBOLA- GIORNI DISPARI Fado/CGD – Prod.da M. Bubola e W. David
1989 -VITA, MORTE E MIRACOLI – (Ricordi) Prodotto da C. Dentes.
1994 -DOPPIO LUNGO ADDIO – (Mercury/Polygram) Prodotto da P. Fabrizi
1996 -AMORE & GUERRA – Urlo/Cgd Prodotto da M. Bubola
1997 -MON TRESOR – Cgd- Prodotto da M. Bubola e M. Vignuzzi.
1999 -DIAVOLI e FARFALLE – Cgd-Prodotto da M. Bubola e S. Chivilò
2001 -IL CAVALIERE ELETTRICO (vol. I&II) – Eccher Music (LIVE) Prod. da M. Bubola e S. Chivilò
2002 -IL CAVALIERE ELETTRICO (vol. III) – Eccher Music (LIVE) Prod. da M. Bubola
2002 -NIENTE PASSA INVANO – Concerti 1997/2002 – Eccher Music, ElleU, CNI
2004 -SEGRETI TRASPARENTI – Eccher Music/Self Distr. Prod. da M. Bubola
2004 -IL CAVALIERE ELETTRICO (Vol. IV) – Eccher Music/Edel distr Prod. da M. Bubola
2005 -QUEL LUNGO TRENO – Eccher Music/Edel distr.Prodotto da M. Bubola, S. Chivilò e M. Gazich
2006 -NEVE SUGLI ARANCI – (Otto Poesie, Tre Lettere Musicate, Due Canzoni e Un Racconto Irlandese) Eccher Music/Edel distr.Prodotto da M. Bubola
2008 -BALLATE DI TERRA & D’ACQUA – Eccher Music/Self distr. Prod. M. Bubola e S. Chivilò.
2009 -DALL’ALTRA PARTE DEL VENTO Eccher Music/Self distr. Prod. M. Bubola e S. Chivilò.
2010 – CHUPADERO- BARNETTI BROS BAND Eccher Music/Universal distr. (band formata da Massimo Bubola, Jono Manson, Massimiliano Larocca ed Andrea Parodi)- Prodotto da Jono Manson
2013 – IN ALTO I CUORI- Eccher Music/Self distr. Prod. M. Bubola e S. Chivilò.

Ingresso a pagamento 10 €
Necessario il biglietto d’ingresso in prevendita presso il botteghino del Palazzo Gil a Campobasso o sabato pomeriggio dalle 16,00 presso il botteghino del Teatro Savoia.

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