Operatori culturali, bando per 45 giovani fino a 29 anni

E’ ufficialmente partito il bando della seconda edizione del Progetto Chiese Aperte, iniziativa volta al potenziamento delle competenze dei giovani e alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del Basso Molise. Il progetto è ideato e coordinato dall’Associazione culturale PietrAngolare, in collaborazione con la Commissione per la valorizzazione dei beni culturali della Diocesi Termoli-Larino e numerosi partner locali e nazionali. In seguito al grande successo dello scorso anno, in cui sono stati formati 30 operatori in beni culturali ed ecclesiastici ed accolti oltre 12 mila visitatori nelle 10 chiese e musei aperti nei quattro comuni coinvolti nell’iniziativa, quest’ anno il progetto è stato presentato anche agli studenti degli Istituti Superiori basso molisani e presso il polo turistico dell’Università degli Studi del Molise. In effetti, la grande novità di questa nuova edizione è che il Progetto Chiese Aperte coinvolgerà 45 partecipanti, di massimo 29 anni, provenienti anche da Istituti superiori ed università. Il corso sarà aperto anche diplomati o laureati che abbiano la passione per la valorizzazione del territorio. Sono previste due diverse scadenze: fino al 7 maggio potranno iscriversi gli studenti degli istituti superiori e gli studenti iscritti presso l’Università degli studi del Molise, mentre fino al 15 maggio potranno iscriversi coloro in possesso di diploma o laurea, che abbiano interesse per la valorizzazione del territorio. Entrambe le selezioni saranno svolte presso l’ex seminario di Termoli, in piazza Sant’Antonio, rispettivamente l’8 maggio per gli studenti di istituti superiori ed universitari ed il 16 maggio per i possessori di diploma/laurea. “Quest’anno abbiamo deciso di coinvolgere anche gli studenti perché crediamo che la valorizzazione parta anche da loro- commenta Gilda Falcone, presidente dell’Associazione culturale PietrAngolare. – Io sono stata per un po’ di anni, dopo essermi laureata, lontana dalla mia regione, però mi sono sentita in dovere di valorizzarla, partendo dalle risorse già presenti. L’associazione è nata nel 2015 e solo adesso possiamo dire che siamo arrivati ad un ottimo risultato. Speriamo che tanti altri giovani abbiano la stessa passione per la nostra terra, che abbiano la stessa voglia di investire il proprio tempo e le proprie energie. Come associazione cerchiamo continuamente nuovi partner perché siamo convinti che per avviare processi generativi, dobbiamo essere uniti e fare rete”. Alcuni giovani, formati al Corso di operatori di beni culturali ed ecclesiastici della Diocesi Termoli Larino dello scorso anno, hanno deciso di continuare a donare il loro contributo, decidendo di non mollare, ma donando tutte le loro competenze e tutte le loro energie alla propria terra, facendolo insieme all’Associazione PietrAngolare, considerata da tutti loro una grande famiglia in cui vivono armonia, rispetto e stima. Per questi e tanti altri motivi, non molto diversi fra di loro, nuovi soci hanno deciso di farne parte. Non sono soltanto molisani, ma vi è anche un giovane, laureato in Scienze Turistiche, proveniente da fuori regione: “Sono un ragazzo proveniente dalla provincia di Benevento, laureato in Scienze Turistiche, presso l’Università di Termoli – commenta Antonio. – Quando venni a conoscenza di questa associazione che promuoveva un percorso di formazione per accoglienza turistica nei luoghi di culto del territorio, pensai subito che potesse interessarmi. È stato un percorso che ha avuto momenti importanti per la conoscenza di un territorio che non conoscevo e che mi ha affascinato molto, per le bellezze che questa terra, seppur denigrata perché piccola regione e poco conosciuta, possiede. La mia esperienza riguardo all’accoglienza dei turisti nelle chiese e nelle cattedrali aperte quest’estate è stata ricca di emozioni con i visitatori che erano curiosi di conoscere e di sapere. Dall’esperienza che ci ha arricchito ho deciso di diventarne parte anch’io di questa associazione, perché è stato bello esserci come esterno e adesso è ancora più interessante e avvincente di prima perché appunto siamo noi che cerchiamo di programmare eventi e di migliorare le nostre attività al punto da renderle uniche nel suo aspetto.” Il Progetto Chiese Aperte è una delle iniziative a sostegno della comunità e del territorio in grado di garantire un percorso formativo e professionale. I candidati dovranno presentare domanda di ammissione debitamente compilata online raggiungibile all’indirizzo http://bit.ly/2oGDVqI. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.pietrangolare.it oppure contattare l’Associazione PietrAngolare all’indirizzo mail infopietrangolare@gmail.com e ai seguenti numeri 342/5953410 – 3346506685.

(foto archivio)

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