Ore 12.30. Non ce l’ha fatta il 26enne caduto dalla bici due giorni fa nei pressi del depuratore di Mirabello Sannitico. Gianni Casella, universitario a Campobasso con origini siciliane, che viveva dalla nonna in agro di Mirabello quando veniva in Molise, è deceduto questa mattina nonostante il tentativo disperato dei medici del Neuromed di Pozzilli di tenerlo in vita. Troppo grave il quadro clinico del ragazzo, che aveva subito anche un’operazione chirurgica alla testa. A metà mattinata la notizia è iniziata a circolare in paese, generando profondo sgomento e tristezza. Ora la comunità si stringe attorno alla famiglia. Secondo una più accurata ricostruzione, ma la dinamica è ancora al vaglio dei Carabinieri intervenuti giovedì pomeriggio, il giovane avrebbe perso l’equilibrio mentre era in sella alla bici lungo la strada in discesa che proviene da Mirabello e sarebbe finito contro un’auto che stava sopraggiungendo dalla parte opposta e guidata da una donna. Troppo duro l’impatto per il ragazzo, che ha riportato un politrauma, fra cui quello più grave alla testa. Il giovane ciclista è stato dapprima ricoverato al Cardarelli di Campobasso e la sera stessa trasferito al reparto di Rianimazione del Neuromed. Purtroppo dopo due giorni di agonia il terribile incidente, che aveva già destato preoccupazione e dolore fra i familiari e gli amici, si è trasformato oggi in una tragedia. Gianni, ancora nel fiore degli anni, è stato strappato alla vita durante una delle sue passioni. In queste ore tanti i messaggi di cordoglio alla famiglia e sui social network. Il 26enne, oltre ad essere molto conosciuto in paese, aveva stretto legami di amicizia anche nell’ambiente universitario.
lunedì 17 Novembre 2025 - 11:13:01 AM
News
- Pozzilli, svolto il primo corso per otorinolaringoiatri nel laboratorio di Neuroanatomia del Neuromed
- Trignina, accantonato il progetto di raddoppio. “Solo propaganda”
- Tre nuovi agenti penitenziari nel carcere di Isernia, Lancellotta-Delmastro: “Boccata di ossigeno”
- Su e Giù: Piero Mignogna vince la 52esima edizione, Letizia di Lisa prima tra le donne
- Proposta di legge sull’educazione all’empatia, “grande partecipazione e sostegno all’iniziativa”
- Fidapa, a Termoli inaugurata la Buca Rossa: un segnale concreto contro la violenza di genere
- Termoli, assegnati 15mila euro per la valorizzazione della biblioteca “Gennaro Perrotta”
- Negozi sfitti, il Molise è quarto in Italia in termini percentuali



