Illeciti Pa, Gdf: ‘Da gennaio danni erariali per 4,3 milioni di euro’

Nella mattinata odierna, presso la sede del Comando Regionale Molise della Guardia di Finanza, è stato festeggiato il 243° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza. Le celebrazioni hanno avuto inizio con la resa degli onori ai Caduti della Guardia di Finanza e la deposizione di una corona di alloro presso la lapide dedicata alla memoria del Finanziere molisano Antonio Zara, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto nell’adempimento del dovere il 17 dicembre 1973 presso l’aeroporto di Fiumicino vittima di un vile atto terroristico. La commemorazione, alla presenza del Comandante Regionale Molise, Generale di Brigata Antonio Marco Appella, si è svolta con lo schieramento di una rappresentanza composta da militari del contingente ordinario ed A.T.P.I., da una delegazione di Finanzieri in congedo della locale Sezione ANFI e dagli Organi di rappresentanza militare del Molise; presenti, inoltre, i familiari della “Medaglia d’Oro” Finanziere Antonio Zara e della “Vittima del Dovere” Vice Brigadiere Antonello Amore. Dopo la lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA e del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo PADOAN, nonché dell’ordine del giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giorgio TOSCHI, il Comandante Regionale Molise ha pronunciato una breve allocuzione durante la quale, fra l’altro, ha inteso ringraziare le Fiamme Gialle molisane per l’impegno quotidianamente profuso a tutela della legalità. La cerimonia si è conclusa con la consegna delle ricompense di ordine morale a quei militari che si sono particolarmente distinti in attività di servizio. Di seguito si riportano i risultati ottenuti dai Reparti del Comando Regionale Molise nei primi 5 mesi del corrente anno:

CONTRASTO ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE ED ALLE FRODI FISCALI

Le nuove linee strategiche del Corpo nel SETTORE TRIBUTARIO sono orientate verso una progressiva diminuzione del numero degli interventi a beneficio dell’aumento qualitativo dell’azione di servizio, basata sempre più su affinate analisi di rischio nonché su modelli ispettivi connotati da maggiore flessibilità d’intervento. In tale contesto, sono state eseguite 30 VERIFICHE e 81 CONTROLLI dai quali sono emerse violazioni alla normativa fiscale e del lavoro per considerevoli importi. Piuttosto rilevante risulta il fenomeno della c.d. economia sommersa, caratterizzata dall’individuazione di 22 evasori totali e 13 lavoratori in nero e/o irregolari. Le indagini di polizia giudiziaria eseguite nel comparto fiscale hanno permesso di deferire all’Autorità Giudiziaria 19 persone per reati tributari. Per garantire il ristoro erariale, sono state avanzate proposte di sequestro dei beni riconducibili agli evasori fiscali, per un valore complessivo di oltre 4,2 milioni di euro. In materia di “SCONTRINO e RICEVUTA FISCALE” sono stati effettuati 911 interventi con una incidenza delle irregolarità pari al 13,7% dei controlli totali. Sono stati inoltre eseguiti nr. 17 interventi in materia di contrasto al gioco ed alle scommesse illegali che hanno permesso di verbalizzare nr. 33 soggetti.

CONTRASTO AGLI ILLECITI IN MATERIA DI SPESA PUBBLICA E ALL’ILLEGALITA’ NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Il controllo della SPESA PUBBLICA costituisce un altro obiettivo strategico dell’azione della Guardia di Finanza teso a garantire l’oculata gestione delle risorse collettive, soprattutto a beneficio delle erogazioni sociali destinate alle fasce più deboli della comunità. In tale ambito particolarmente proficua è la collaborazione con la CORTE DEI CONTI, alla quale sono stati segnalati 29 soggetti responsabili di aver cagionato danni erariali per oltre 4,3 milioni di euro, nonché proposto il sequestro conservativo di beni per circa 500.000 euro. Per contrastare al meglio il riprovevole fenomeno della corruzione, il Corpo si avvale, in particolare, di militari specializzati in forza ai Nuclei di Polizia Tributaria nei Capoluoghi di Regione, che operano in sinergia con l’Autorità Nazionale Anticorruzione. L’attività svolta in tale ambito ha sinora consentito di denunziare a piede libero di nr. 4 persone responsabili a vario titolo di reati contro la Pubblica Amministrazione. Elevata attenzione, inoltre, viene mantenuta nel settore degli appalti pubblici, particolarmente esposto ai fenomeni corruttivi. Sono stati altresì eseguiti nr. 33 controlli in materia di prestazioni sociali agevolate e ticket sanitari, 26 dei quali si sono conclusi con la scoperta di irregolarità nonché con la denuncia all’A.G. di 7 soggetti.

CONTRASTO ALLA CRIMINALITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA

L’attività di servizio eseguita in tale contesto è finalizzata e prevenire e a reprimere ogni forma di infiltrazione della criminalità nel tessuto economico e nel sistema finanziario con investigazioni tese a ricercare i canali utilizzati per il riciclaggio ed il reimpiego dei proventi di reato nonché ad individuare ed aggredire i patrimoni illecitamente accumulati. In tale contesto, in particolare, sono state condotte nr. 2 attività investigative che hanno consentito di denunziare alla competente Magistratura nr. 11 soggetti responsabili a vario titolo di riciclaggio e autoriciclaggio per un importo di oltre 2 milioni di euro, nonché di avanzare proposte di sequestro su beni del valore complessivo pari a 1,2 milioni di euro. Sempre in tema di contrasto al riciclaggio, sono state approfondite nr. 34 segnalazioni di operazioni sospette, pervenute dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, che hanno permesso di individuare 4 violazioni di natura penale e altrettante di carattere amministrativo. L’attività svolta in materia di reati fallimentari ha permesso di denunziare all’Autorità Giudiziaria nr. 13 soggetti responsabili di bancarotta fraudolenta perpetrata mediante la distrazione di beni del valore complessivo di oltre 4 milioni di euro. In tema di aggressione dei patrimoni illeciti, sono stati eseguiti specifici accertamenti patrimoniali, anche nei confronti di soggetti connotati da pericolosità economico-finanziaria, che hanno consentito di proporre alla competente Autorità Giudiziaria il sequestro, finalizzato alla successiva confisca, di beni per un controvalore di oltre 2,2 milioni di euro.

TUTELA DEI DIRITTI DI PROPRIETÀ E DEI CONSUMATORI

L’attività svolta in materia di CONTRAFFAZIONE DEI MARCHI, DIRITTI D’AUTORE, SICUREZZA PRODOTTI e TUTELA DEL MADE IN ITALY ha permesso di sottoporre a sequestro 37.184 articoli di merce contraffatta ovvero priva dei requisiti di sicurezza previsti dalle norme vigenti, nonché di deferire all’Autorità Giudiziaria 15 responsabili.

CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI

Nel contrasto al TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, grazie alle sinergie operative in atto tra il Gruppo Operativo Antidroga di Campobasso, i Reparti territoriali e il Reparto Operativo Aeronavale di Termoli, sono stati conseguiti i seguenti risultati:

– sequestro di oltre 127 Kg di sostanze stupefacenti di vario genere;

– verbalizzazione di 181 soggetti dei quali 6 in stato di arresto, 26 denunciati a piede libero e 149 segnalati all’Autorità Prefettizia in quanto assuntori di sostanze stupefacenti.

Particolare attenzione, inoltre, il Corpo ha rivolto alla TUTELA DELL’AMBIENTE, attraverso sistematici e capillari controlli, che hanno permesso di sottoporre a sequestro un’area adibita a discarica abusiva per complessivi 20.000 mq.

CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO E
SERVIZIO DI PUBBLICA UTILITÀ 117

Sulla pubblica utenza “117”, a disposizione dei cittadini per dialogare con le Fiamme Gialle nel pieno rispetto delle norme sulla privacy, sono pervenute nr. 50 chiamate di interesse operativo, che hanno originato 9 interventi conclusisi con l’accertamento di violazioni tributarie o di altra natura.
Il controllo economico del territorio molisano è stato garantito attraverso l’impiego di 1.170 pattuglie, la cui attività è stata diretta, peraltro, alla rilevazione di elementi significativi di ricchezza, quali il possesso e l’utilizzo di autovetture di lusso, aeromobili, imbarcazioni da diporto ecc..

ATTIVITÀ DI POLIZIA MARITTIMA E DI SICUREZZA IN MARE

Il rafforzamento del presidio marittimo a contrasto di ogni illecito di natura economica e finanziaria perpetrato in mare, viene garantito dal Reparto Operativo Aeronavale e dalla dipendente Stazione Navale di Termoli che, grazie all’impiego delle moderne unità in dotazione, assicura un’accurata e continua vigilanza delle acque prospicienti il litorale molisano. La citata componente specialistica, a seguito delle attribuzioni riconosciute ai reparti navali del Corpo dal D.Lgs 177/2016, svolge inoltre, in via esclusiva, compiti specifici di “sicurezza del mare”, garantendo il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, nonché pronta collaborazione alle altre Forze di Polizia. Parallelamente, il R.O.A.N. di Termoli esegue specifiche attività a tutela dell’ambiente, del demanio pubblico e a contrasto dell’abusivismo edilizio sul tratto costiero.

 

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