La Polizia di Stato di Isernia continua incessante con la sua presenza sul territorio a mantenere ordine e sicurezza nel capoluogo isernino. Nella giornata di oggi, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere – Ufficio esecuzione Penali, personale della Squadra Mobile ha eseguito un ordine di carcerazione per un cumulo di pena di 6 anni 11 mesi e 22 giorni di reclusione e 30.000 euro di multa a carico di un uomo di anni 54, nato a Kassel (Germania) ma residente a Venafro. Il predetto, già condannato, all’esito di attività d’indagine svolte dalla Polizia di Stato, nel 2006 dal Tribunale Ordinario di Isernia per i reati di appropriazione indebita e reati di falso, è stato successivamente condannato dalla Corte d’Appello di Napoli nel 2012 alla pena di un anno e 10 mesi di reclusione e 10mila euro di multa e dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel 2015 alla pena di 6 anni di reclusione e 26mila euro di multa, in entrambi i casi per reati in materia di sostanza stupefacenti previsti e puniti dall’art. 73 del DPR 309/90. Divenute irrevocabili le sentenze, in relazione alla presofferta carcerazione, è stata rideterminata la pena da espiare. La Squadra Mobile, attivate le ricerche, ha individuato il soggetto a Venafro e dopo le formalità di rito lo ha associato presso la Casa Circondariale di Isernia.
mercoledì 17 Settembre 2025 - 08:47:19 PM
News
- Tornei nei casinò online: il gioco d’azzardo in forma competitiva
- Campagna apistica 2025/2026, la Regione stanzia 158mila euro. Novità nel bando, via alle domande
- Campobasso: rotatoria via San Giovanni, cambia (ancora) la viabilità
- Elezioni “da annullare” , De Benedittis non si arrende: presentato appello al Consiglio di Stato
- Sanità più efficiente, storico accordo su orari e incarichi tra Asrem e sindacati
- Bonus libri, pubblicata la delibera per le modalità di accesso. Domande entro il 13 ottobre
- Giubileo: sognavano una Messa con il Papa, i bambini di Castelpetroso “accolti” nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma
- Alla Caritas di Trivento il primo “Premio Agnone del Molise contro lo spopolamento”