Isernia-Olivella, quando il gemellaggio è ‘devozionale’

Nella prima domenica di ottobre, come accade dal 2011, anno in cui i Comuni di Isernia e Sant’Elia Fiumerapido hanno deliberato un gemellaggio in nome della stessa devozione per i Santi Medici Cosma e Damiano, una delegazione municipale dell città pentra, guidata dal vicesindaco Cesare Pietrangelo e dalla consigliera comunale Vittoria Succi, unitamente ai membri del Comitato Festa Santi Cosma e Damiano di Isernia, si è recata nella frazione Olivella di Sant’Elia Fiumerapido per rinnovare i legami di fede fra le due comunità. A riceverli c’era il vicesindaco di Sant’Elia, Simone Caringi, il parroco della chiesa della Madonna dell’Ulivo e vari rappresentanti della cittadina ciociara. I fedeli di Olivella, com’è noto, da secoli (probabilmente dal 1602) conducono in processione i busti dei Santi Medici durante la festa annuale che si tiene a Isernia il 26 settembre. La prima domenica successiva a tale processione, Olivella festeggia gli stessi Santi Cosma e Damiano, con una messa pomeridiana e una processione con le statue dei due Anargiri, con la presenza delle autorità civili e del clero, con le musiche degli zampognari e gli inni religiosi cantati da pie donne del luogo. Anche quest’anno il gemellaggio si è ripetuto e la delegazione di Isernia ha dapprima seguito la messa nella chiesa della Madonna dell’Ulivo e poi ha partecipato alla processione. La giornata di festa si è conclusa con spettacolari fuochi d’artificio.

 

 

 

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