L’Assemblea ordinaria dei soci ha rinnovato i componenti degli Organi sociali dell’Associazione TREe – Centro di Servizio per il Volontariato del Molise. Il nuovo presidente è Gianfranco Massaro, responsabile regionale dell’Avis e presidente Fiods, la federazione delle maggiori associazioni di sangue a livello internazionale. L’elezione è avvenuta all’unanimità da parte del nuovo Consiglio direttivo su proposta di Eugenio Astore, vicepresidente uscente. Massaro assume la direzione del Centro di servizio regionale al termine del biennio diretto da Bianca Maria Fuso Biondi. L’Assemblea, convocata all’hotel San Giorgio di Campobasso, ha previsto la presentazione dei candidati e le operazioni di voto coordinate dalla Commissione elettorale presieduta dall’avvocato, Stefano Maggiani. Di seguito l’elenco dei nuovi componenti degli Organi sociali:
Consiglio direttivo: Eugenio Astore e Cinzia Tamburello (sede territoriale di Campobasso), Gianfranco Massaro e Piero Petrecca (Isernia), Michele Di Domenico e Francesco Fusco (Larino);
Organo di controllo: Giuseppina Panichella (Campobasso), Antonio Capasso (Isernia) e Domenico Di Giampietro (Larino);
Commissione di garanzia: Francesco Colavita (Campobasso), Maria Antonietta Mariani (Isernia) e Pasquale Spagnuolo (Larino). Il nuovo presidente, Gianfranco Massaro, ha ringraziato la presidente uscente, Bianca Maria Fuso Biondi per il lavoro svolto e il contributo di esperienze, il nuovo Consiglio direttivo e tutti coloro che hanno partecipato all’assemblea, rinnovando l’impegno a lavorare sull’intero territorio in cui operano oltre 250 associazioni di volontariato iscritte all’elenco regionale. “L’impegno per il futuro – ha affermato Massaro – sarà quello di essere il presidente di tutte le associazioni dando impulso a una collaborazione costante e favorendo sempre più una rete territoriale e uno scambio di esperienze costruttivo. Guardiamo con consapevolezza e responsabilità alle nuove sfide che abbiamo davanti e relative alla riforma del terzo settore che rappresenta una vera e propria rivoluzione per il Centro di servizio per il volontariato. Il primo passo che farò è quello di interagire con il Comitato di gestione e con le istituzioni in quanto è fondamentale che la Regione ci dia un sostegno, oltre che morale anche e soprattutto materiale. Abbiamo bisogno di aiuto per migliorare la funzione e consolidare il ruolo della nostra realtà coinvolgendo tutte le associazioni, dalla più piccola alla più grande”.
