Renzi: ‘Molise terra solida e orgogliosa, regione attenta alla dimensione umana’

Dalla Fonderia Marinelli a Modaimpresa, elogio alle imprese molisane ma nessuno sbilanciamento dal punto di vista politico, o quasi. Il segretario nazionale del Pd Matteo Renzi è stato accolto oggi a Venafro da amministratori e supporter ma non ha potuto evitare il ‘tradizionale’ ritardo dei treni molisani, arrivando di conseguenza con venti minuti oltre l’orario previsto. Ad attenderlo anche alcuni contestatori, qualcuno lo ha definito ‘Pinocchio’, altri hanno esibito uno striscione con scritto ‘Costituzionicida’. L’ex premier è stato perciò accompagnato nel Castello Pandone, oltre ai ciceroni politici, la segretaria regionale Pd Micaela Fanelli e il governatore Frattura in primis, ci sono anche quelli culturali, come l’architetto Franco Valente. Fra gli amministratori presente la giunta regionale, ma anche presenze a sorpresa come quelle di Massimiliano Scarabeo e Gino Di Bartolomeo. Nessun pronunciamento di Renzi,  per la seconda volta, sulla ricandidatura di Frattura alle Regionali. L’attenzione si è concentrata sul mondo produttivo. “Ciò che fa la differenza è la grandezza dei rapporti umani e dei valori delle persone. È vero che l’innovazione tecnologica porterà dei cambiamenti a tutti ma il punto che non cambierà mai, e che una terra orgogliosa e solida come quella molisana ci può insegnare, è l’attenzione che dobbiamo avere e dare a tutto ciò che è a dimensione umana. In tempo di intelligenza artificiale, la differenza non la faranno soltanto le tasse da abbassare, cosa che abbiamo già iniziato e dobbiamo continuare a fare, o la semplificazione amministrativa, tutte cose sacrosante”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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