Dal Fondo non autosufficienza alle agevolazioni fiscali: le novità della Legge di Stabilità

Con l’approvazione avvenuta in tarda serata della “Legge di stabilità regionale 2018” e del “Bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2018-2020” il Consiglio regionale ha terminato l’esamina della “Manovra finanziaria 2018 della Regione Molise” iniziata nella seduta dello scorso martedi 16 e proseguita sabato 20. L’illustrazione dei vari provvedimenti della Manovra era già stata fatta nella seduta del 16 gennaio dal relatore, Presidente della I Commissione, Di Nunzio. La seduta, dopo le comunicazioni di rito del Presidente Cotugno, è iniziata con l’esamina del primo argomento iscritto all’Ordine del Giorno: la Legge di stabilità regionale 2018. Nel dibattito relativo ai singoli articoli e a ciascuno dei 21 emendamenti presentati, sono intervenuti i Consiglieri Petraroia, Niro, Iorio, Manzo, Di Pietro, Federico, Scarabeo, Lattanzio, Ciocca, Ioffredi, Totaro, Monaco e il Presidente della Giunta Frattura. La PdL di iniziativa della Giunta Regionale, concernente la “Legge di stabilità regionale 2018”, è stata dunque approvata a maggioranza, con i voti contrari di Niro, Fusco, Iorio, Manzo e Federico. Non ha partecipato al voto Scarabeo. Alcuni degli emendamenti e sub emendamenti sono stati approvati all’unanimità, altri invece con maggioranze in alcuni casi diverse o più ampie rispetto a quella che ha poi varato l’intero testo conclusivo. Con la proposta di legge licenziata definitivamente dall’Assise vengono rifinanziate delle leggi regionali relative a diversi settori di intervento e vengono indicati gli importi per “le spese per il funzionamento e per l’attività istituzionale degli enti e degli organismi dipendenti”. Tra le varie disposizioni della PdL viene previsto che, “al fine di cofinanziare gli interventi al sostegno delle persone non autosufficienti, è istituito nel bilancio di previsione 2018-2020 uno specifico fondo con uno stanziamento pari a 500.000 Euro”. Istituito anche un “Fondo regionale per il sostegno di interventi comunali” al fine di sostenere gli enti locali della regione nella realizzazione di interventi di riqualificazione di immobili e infrastrutture di proprietà. La dotazione per il triennio 2018-2020 è di 200.000 mila euro annui. E’ autorizzato poi un contributo di 50.000 Euro al Comune di Cercemaggiore al fine di garantire le necessarie operazioni di messa in sicurezza dell’ex sito petrolifero di contrada Capoiaccio. Come pure, in considerazione dell’evento calamitoso in atto nel comune di Civitacampomarano, è stato previsto che la Regione intervenga con un contributo straordinario in favore delle persone fisiche con abitazione abituale e stabile in quel paese destinatarie di ordinanza di sgombero sindacale e che non posseggano i requisiti per l’accesso all’autonoma sistemazione prevista dall’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 481/2017. E’ stato inoltre istituito un fondo di 200.000 euro l’anno (per tre anni) destinato a finanziare il “Fondo regionale per gli interventi di adeguamento di strutture residenziali per anziani”. La misura si propone di sostenere in Comuni nella realizzazione di interventi per l’adeguamento degli immobili di proprietà pubblica adibiti o da adibirsi a strutture residenziali per anziani. Al fine di sostenere poi le nuove imprese, la Legge di Stabilità stabilisce anche che “le agevolazioni fiscali, così come disciplinate dall’articolo 20 della legge regionale 4 maggio 2016, n. 5, sono applicate alle nuove imprese che si costituiscono nel territorio regionale nell’anno 2018, per i primi due periodi d’imposta”. Il Consiglio ha quindi approvato un ordine del giorno collegato alla Legge di Stabilità a firma di Petraroia che impegna la Giunta Regionale a “prevedere, in sede di variazione e/o di assestamento del bilancio 2018, le necessarie coperture per la legge 12/2015 (Molisani nel Mondo), per la cooperazione e per integrare le poste sul rimborso ai trapiantati e alle patologie rare”. Dopo l’illustrazione dell’OdG da parte di Petraroia, sono intervenuti Fusco Perrella, Di Nunzio, Ciocca, Scarabeo, Federico, Iorio, Totaro, Lattanzio e Frattura, il provvedimento collegato alla Legge di Stabilità è stato approvato da tutta l’Assise con l’astensione di Monaco. Non ha dichiarato di non voler partecipare al voto Ciocca. L’Assemblea ha poi approvato a maggioranza, con i voti contrari di Niro, Iorio, Fusco Perrella, Manzo e Federico, la proposta di legge di iniziativa della Giunta Regionale concernente il “Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2018-2020”. Non ha partecipato al voto Scarabeo. Nel dibattito sono intervenuti per esprimere le loro rispettive posizioni sul merito e le finalità del provvedimento o delle sue singole parti Federico, Iorio e Ciocca. Come aveva già spiegato il relatore Di Nunzio nella illustrazione della Pdl lo scorso 16 gennaio, la manovra complessiva riporta un ammontare pari a 2.202.850.128,32 Euro. Le risorse a libera destinazione ammontano a Euro 140.761.856,48, le risorse vincolate sono Euro 1.408.708.271,84 (di cui circa 656.347.587,00 di Euro sono destinati al settore sanitario regionale). La previsione di entrate proprie e a libera destinazione vede un decremento rispetto all’anno 2017 del 3% circa, dovuto in particolare ad un minor gettito per le macro voci “tasse regionali” e IRAP. Il disavanzo complessivo stimato è di Euro 534.109.895,40 di cui:
 Euro 202.227.440,47 sono derivanti da un disavanzo tecnico derivante da riaccertamento straordinario dei residui;
 Euro 67.497.048,43, sono derivanti dall’accantonamento al fondo di anticipazioni di liquidità acquisito negli anni 2013 e 2014, al netto delle quote capitale rimborsate negli anni 2014-2017;
 Euro 246.385.406,50 sono derivanti dall’accantonamento al fondo di anticipazioni di liquidità acquisito nell’anno 2016.
Il Consiglio ha anche approvato all’unanimità un Ordine del Giorno collegato al Bilancio di previsione pluriennale presentato da Niro -che lo ha anche illustrato all’Assise – che impegna il Presidente della Giunta regionale “ad individuare e finanziare, con ulteriori 900.000 Euro, il capitolo di bilancio destinato al finanziamento della misura “Giovani al Lavoro”, reperendo le relative risorse dall’avanzo di amministrazione accertato nel bilancio consuntivo regionale per il 2016. Sono intervenuti per esprimere condivisione Federico e Frattura. L’Assemblea, alla fine della seduta, ha approvato una Mozione a firma dei consiglieri Niro, Sabusco, Iorio, Fusco Perrella, Ciocca e Scarabeo per la stabilizzazione dei veterinari precari dell’ASREM. La Mozione è stata illustrata dal primo firmatario Niro e sono intervenuti sul tema per esprimere le rispettive posizioni Monaco e Frattura. Il provvedimento è passato con il solo voto contrario di Monaco. In particolare con l’atto rogatorio approvato si impegna il Presidente della Giunta reginale “ad intraprendere ogni utile e necessaria iniziativa affinché il Direttore Generale della Salute della Regione Molise ed il Direttore Generale ASREM, ciascuno per le proprie competenze, avviino le procedure relative al superamento del precariato contenute nel d.lgs. 75/2017 e la stabilizzazione dei veterinari precari”.

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