Nuovo step inerenti i finanziamenti destinati alla viabilità minore, presentato a Palazzo Vitale dal presidente della Regione Paolo Frattura e dall’assessore regionale Pierpaolo Nagni alla presenza di diversi sindaci delle aree interessate. Dei 34 milioni di euro a disposizione dal Patto per lo Sviluppo del Molise 2014-2020, “che entro fine mese contiamo di impiegare complessivamente”, le parole di Frattura e Nagni, e dopo la presentazione dei pacchetti delle aree del Medio Trigno e del Cratere per un importo di circa 11 milioni di euro, questa mattina sono stati illustrati gli interventi relativi alla viabilità del Matese e dell’Alto Molise. Al Matese sono destinati 4,8 milioni di euro, all’Alto Molise 2,85 milioni di euro, da aggiungere un importo di 1,43 milioni per la viabilità comunale. “Cercheremo di evitare i problemi burocratici del passato – ha sottolineato il governatore, – in quanto è impensabile che vi siano le risorse a disposizione e per colpa di problemi tecnici e di ufficio vengano ritardati l’avvio dei lavori e i pagamenti. Quello che abbiamo ottenuto è anche il frutto della condivisione e della collaborazione fra amministratori e Regione, e su questa strada auspichiamo di continuare per accelerare le procedure”. Proprio i tempi preoccupano i sindaci presenti a Palazzo Vitale, che hanno espresso la loro soddisfazione ma hanno anche voluto rimarcare la necessità di procedere spediti. “Garantire la viabilità non è solo una questione di sicurezza ma si lega anche allo sviluppo delle aree interne, in quanto le strade devono essere almeno decenti per assicurare un continuo flusso di mezzi”, ha detto il sindaco di Frosolone Giovanni Cardegna. “Il nostro territorio, a forte impatto turistico, rischia di pagare dazio nella stagione invernale se sulle strade non vengono garantite sicurezza e pulizia”, ha affermato il sindaco di Capracotta Candido Paglione. “Dobbiamo uscire da questo incontro non con semplice soddisfazione ma col massimo impegno di tutti”, la richiesta del sindaco di Castel del Giudice, Nicola Gentile.
(nelle immagini l’incontro a Palazzo Vitale e gli interventi nel dettaglio)
