Corpus Domini, Battista: ‘Organizzazione ha funzionato, ottima vetrina per la città’

Bilancio più che positivo per l’amministrazione comunale di Campobasso del Corpus Domini 2018. Oltre 100mila le presenze nel capoluogo solo domenica 3 giugno, giorno della sfilata dei Misteri e – fra le altre cose – del concerto di Nina Zilli, sold out nelle strutture ricettive e circa 300mila euro di spesa per sostenere la manifestazione che quest’anno è stata “spalmata” su quattro giorni. “La città ha risposto bene e l’organizzazione ha retto”, ha detto il sindaco Battista in un incontro con la stampa a Palazzo San Giorgio. – “Tutto è stato possibile grazie alla sinergia dei professionisti che hanno lavorato dietro le quinte. E’ certamente un modello da mostrare al di fuori di questa città e di questa regione”. Per gli amministratori, quindi, si è trattato di uno dei Corpus Domini di Campobasso migliori di sempre, un passo avanti verso lo sperato riconoscimento Unesco. Intanto quest’anno i Misteri hanno ottenuto il logo Anno Europeo della Cultura. Note positive anche per quanto riguarda l’area concerto in piazza della Repubblica, dove non si sono verificate resse. Ottimo riscontro per quanto concerne l’uso delle navette da parte della cittadinanza e degli utenti giunti da fuori. “Sono state utilizzate tutte e 180, mentre l’anno scorso il 40% erano vuote”, ha sottolineato l’assessore alla Mobilità Francesco De Bernardo.

(in foto da sinistra: la presidente della Commissione Cultura Giovanna Viola, l’assessore alla Mobilità Francesco De Bernardo, il sindaco Antonio Battista, l’assessore allo Sport Maria Rubino, l’assessore alle Attività Produttive Salvatore Colagiovanni)

Exit mobile version