Condannato a un anno e mezzo di reclusione per furto e truffa, trasferito ai domiciliari

Continua incessante l’attività di prevenzione e repressione dei reati posta in essere dalla Polizia di Stato nell’ambito del territorio provinciale. Nell’ambito dei poteri e delle prerogative attribuite dal D. Lgs. 6 settembre 2011, n 159 al Questore in materia di misure di prevenzione, la Divisione Anticrimine ha proposto alla competente Autorità Giudiziaria, ai fini dell’emissione della Sorveglianza Speciale, un diciannovenne di Campobasso, già destinatario dell’Avviso Orale e gravato da numerosi pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti. Inoltre un uomo di 60 anni, campobassano, con pregiudizi di polizia per reati contro la persona, resosi responsabile di atti persecutori è stato destinatario dell’avviso orale del Questore. Il procedimento amministrativo scaturiva a seguito della segnalazione della sua ex, vittima di condotte persecutorie a seguito della fine di una breve relazione sentimentale. La Polizia infine, dando esecuzione ad un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva, emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Campobasso, ha tratto in arresto B.M, campobassano di 54 anni, che dovrà espiare in regime di detenzione domiciliare una pena di 1 anno e 5 mesi di reclusione, per diverse condanne scaturite da reati commessi alcuni anni fa (furto, indebito utilizzo di carte di credito, truffa, ricettazione, possesso di arnesi atti allo scasso). Gli agenti nelle prime ore del pomeriggio di ieri, hanno individuato l’uomo e dopo essersi recati negli uffici di via Tiberio per gli atti di rito, hanno provveduto ad accompagnarlo presso la sua abitazione sita nel capoluogo.

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