Pride, Luxuria a Campobasso: ‘Gay e lesbiche non si sentano più costretti a fuggire da questa regione’

Ore 17. Quando è arrivata davanti la stazione ferroviaria di Campobasso giornalisti e sostenitori l’hanno circondata per salutarla, farsi una foto con lei e chiedere un suo commento. Luxuria ha salutato tutti e ha abbracciato la presidente dell’Arcigay Molise Luce Visco. “Sono contenta, è una bella risposta di piazza”, ha detto. “Gay e lesbiche non devono più nascondersi o sentirsi costretti ad andare via da questa bellissima regione”. Sulle minacce ricevute prima della manifestazione. “Siamo qui. Non abbiamo cappi al collo come qualcuno ci aveva invitato. Non ho neanche la collana oggi”, scherza. “A dispetto di chi temeva che avremmo creato scompiglio, questa è una manifestazione pacifica e oggi è un giorno di festa”. Ma c’è anche chi ha detto che non era necessario una simile azione dimostrativa. “Lo è invece e sarà la prima di una lunga serie qui. Ci sono ancora pregiudizi e timori da combattere ma anche diritti da tutelare, compresi quelli dei bambini”. (Seguono aggiornamenti)

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