Incontrarsi su un treno, passare una bellissima giornata insieme, poi salutarsi e perdersi di vista. Ma dopo anni conservare ancora indelebile quel piacevole ricordo. Fino a chiedersi: “Chissà se stanno bene e cosa stanno facendo?”. Oggi all’epoca degli smartphone e dei social network tutto sarebbe stato più facile e i contatti probabilmente sarebbero stati mantenuti o comunque facilmente recuperabili in futuro. Quasi cinquant’anni fa, però, al massimo ci si congedava con un ‘arrivederci’ e lo scambio di un indirizzo. Forse non si aveva neanche un numero telefonico da comunicare visto che le persone di questa storia erano sposi novelli. La prima coppia, Antonio e Carmela, molisani, dopo essersi sposati il 22 agosto 1970 partono col treno alla volta di Padova: è il loro viaggio di nozze. Alla stazione di Ancora sale un coppia di Sant’Elpidio nelle Marche. Anche loro appena sposati, anche loro si sono scambiati il ‘sì’ il 22 agosto, anche loro diretti a Padova. Coincidenze che agevolano la confidenza che presto nasce fra loro. I quattro giovani infatti diventano amici e visitano insieme la città, condividendo il loro viaggio d’amore e posando anche in alcune foto che successivamente hanno con cura conservato in un cassetto. Una volta ripartiti per casa, le due coppie riescono in qualche modo a sentirsi a distanza. I due coniugi molisani, che diventeranno entrambi insegnanti, avranno un figlio di nome Franco. Ma poi il tempo passa e i contatti si perdono. Eppure di quelle due persone negli sposi di Sant’Elpidio resta sempre un ottimo ricordo. E ora, col supporto dei familiari, hanno chiesto anche alla nostra redazione di aiutarli a rintracciarli. Il prossimo 22 agosto potrebbe essere un 48esimo anniversario molto speciale.
