Area sisma, Polizia contro gli ‘sciacalli’. Proseguono verifiche, resta chiuso il ‘Liscione’

A seguito degli eventi sismici che hanno interessato dal 16 agosto il territorio del basso Molise, il Questore di Campobasso, previo raccordo la Prefettura, ha pianificato particolareggiati servizi di ordine, sicurezza e soccorso pubblico nelle aree colpite dal terremoto. La Polizia di Stato coadiuvata dal Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Campobasso e con l’ausilio di personale di rinforzo aggregato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza (ROMA) – Reparti Mobili/Battaglione Carabinieri e Reparto Prevenzione Crimine di Pescara – sta effettuando servizi di vigilanza e di controllo nei comuni maggiormente colpiti dal sisma (Montecilfone – Guglionesi – Tavenna – Palata – Larino e Guardialfiera) nell’intero arco temporale delle 24 ore, al fine di reprimere reati contro il patrimonio e la persona – come lo “sciacallaggio” – nelle abitazioni abbandonate dopo il sisma e assicurare il regolare svolgimento delle attività di soccorso e di quelle tecniche in corso. Si invita la popolazione colpita dal sisma a segnalare qualsiasi circostanza sospetta o di pericolo che riguardi la sicurezza pubblica ai numeri di emergenza 113/112 oppure ai dispositivi delle Forze di Polizia presenti sul posto.

Nuovo tavolo in Prefettura, ponte ‘Liscione’ resta chiuso. Anche stamane, 18 agosto 2018, si è riunito in Prefettura il Centro Coordinamento Soccorsi, presieduto dal Prefetto Federico, con la partecipazione del Presidente della Regione Toma, dei vertici delle Forze di Polizia territoriali, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile regionale, degli Enti proprietari delle strade e di Molise Acque, Ente che gestisce la Diga di “Ponte Liscione”. Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto della situazione da cui è emerso che:

Il viadotto di “Ponte Liscione” è tuttora oggetto di indagini da parte dell’Anas che sta effettuando ulteriori verifiche con l’utilizzo di una particolare strumentazione. Pertanto, nelle more del completamento definitivo di tutti i controlli, il viadotto di “Ponte Liscione” rimarrà interdetto al traffico veicolare. In sinergia con il Presidente della Regione, e recependo anche le indicazioni del Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Prefetto ha raccomandato ai sindaci interessati di continuare a mantenere elevato il livello di attenzione, dando pieno corso alle attività di prevenzione previste dai piani locali di protezione civile, compresa l’informazione alla popolazione. Si è condivisa, inoltre, l’opportunità che i sindaci diano seguito, apprestando le relative misure di assistenza, all’eventuale desiderio dei residenti di non rientrare nelle proprie abitazioni, nel protrarsi del fenomeno tellurico in corso e fino al ripristino di una condizione di normalità.

 

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