Tracciare un primo punto della situazione e individuare le priorità di intervento sul territorio in seguito agli eventi sismici che hanno interessato diversi comuni del Basso Molise. È stato questo l’obiettivo dell’incontro che il vescovo della Diocesi di Termoli-Larino, Gianfranco De Luca, e i membri della Curia hanno tenuto alla casa di formazione diocesana “San Giovanni XXIII” di Larino con alcuni amministratori e parroci dei paesi colpiti. Ribadendo la vicinanza della comunità diocesana alle popolazioni per ogni eventuale iniziativa di supporto e sostegno, dopo un’ampia panoramica su tutta l’area interessata sono state evidenziate le criticità più urgenti e le problematiche soprattutto relative agli edifici di culto e ai complessi parrocchiali. In base ai primi riscontri e alle risultanze dei sopralluoghi effettuati dagli organi competenti (in corso di aggiornamento) si riportano di seguito le chiese interessate dalla chiusura temporanea:
Acquaviva Collecroce: chiesa di Santa Maria Ester;
Castelmauro: chiesa di San Leonardo confessore;
Civitacampomarano: chiesa di San Giorgio martire e chiesa di Santa Maria Maggiore
Guglionesi: chiesa della Madonna delle Grazie (Castellara), chiesa di Santa Maria Maggiore (parzialmente agibile);
Montemitro: cappella di Santa Lucia;
Montecilfone: chiesa di San Giorgio Martire;
Palata: chiesa di San Rocco;
San Felice del Molise: chiesa di Santa Maria di Costantinopoli;
Tavenna: chiesa di Santa Maria Incoronata e Santa Maria di Costantinopoli;
A questi edifici di culto si aggiungono alcuni locali parrocchiali e case canoniche. Sono in corso ulteriori sopralluoghi per verificare le condizioni di altre chiese e spazi comunitari. In considerazione del significativo disagio per il servizio religioso i parroci hanno avviato tutte le iniziative volte a individuare locali alternativi per assicurare le celebrazioni. Al termine della riunione il vescovo De Luca e i referenti della Curia diocesana hanno evidenziato alcune proposte in merito alla gestione dell’emergenza e degli interventi necessari:
un incontro immediato con il presidente della Regione Molise, Donato Toma, i sindaci e i parroci dei Comuni interessati;
grande attenzione a evitare dispersione di energie e risorse al fine di concentrare le attività sulle reali necessità delle popolazioni.
Infine, su richiesta esplicita dei parroci, la Curia vescovile gestirà direttamente tutte le procedure specifiche e tutta la burocrazia per i futuri interventi in modo tale da sollevare gli stessi da incombenze tecniche e burocratiche e velocizzare gli interventi che si renderanno necessari.
martedì 8 Luglio 2025 - 09:27:43 PM
News
- Basso Molise nella morsa degli incendi: tre vasti roghi in aree rurali e vicino alle abitazioni. FOTO E VIDEO
- Isernia, ok a impianto fotovoltaico sulla tribuna dello stadio “Lancellotta”. Luci a led al palazzetto dello sport
- Osaka, il Molise celebra la Festa delle stelle e dei desideri al Padiglione Italia. VIDEO
- Raccomandazioni internazionali per distinguere i parkinsonismi atipici: il ruolo strategico della neurofisiologia clinica
- Governance Poll: crolla Roberti, è ultimo al 44% | In leggero calo i sindaci di Campobasso e Isernia
- Il Perosi di Campobasso debutta ad Osaka, D’Addona: “Una grande emozione”. VIDEO
- Riparazione condotta, sospensione idrica a Campomarino e Portocannone. Martedì via l’acqua in tre comuni
- Cala la disponibilità idrica del Molise, Ispra: -63% nel 2024 rispetto a medie annue di lungo periodo