Croce Rossa, plauso di Micone: “Grande spirito di sacrificio a supporto dei molisani”

Scambio di omaggi fra la consigliera nazionale Fioroni e il presidente di Palazzo D'Aimmo

In occasione della visita molisana per inaugurare il nuovo corso per Operatori sociali della Croce Rossa, il Consigliere Nazionale della Croce Rossa Italiana, Paola Fioroni, è stata ricevuta dal Presidente del Consiglio Regionale, Salvatore Micone, presso Palazzo D’Aimmo. All’incontro istituzionale ha preso parte anche il Presidente della CRI Molise, Giuseppe Alabastro. Diversi sono stati gli argomenti affrontati nell’incontro cordiale sottolineando le peculiarità delle attività svolte dall’associazione umanitaria sul territorio e la marcata necessità di una proficua e costante collaborazione tra le due Istituzioni per il bene dei cittadini molisani. Fioroni ha ripercorso la storia della Croce Rossa che da 150 anni è al servizio dei bisognosi ed ha illustrato il raggio d’azione delle attività poste in essere dall’associazione. Attività che non sono meramente di soccorso e protezione in caso di emergenza, ma che si occupano, da diversi anni, anche di inclusione sociale, prevenzione e formazione attraverso interventi volti a sviluppare le capacità dei giovani, affinché possano agire come agenti di cambiamento all’interno delle comunità, promuovendo una cultura di cittadinanza attiva e partecipazione sociale. Ha sottolineato, inoltre, che la Croce Rossa deve essere vista e “sfruttata” come una risorsa a disposizione del territorio e della sua gente. “Ringrazio, sia come cittadino che come Presidente dell’Assemblea Legislativa molisana, la Croce Rossa e tutto il suo corpo di volontari per impegno, spirito di sacrifico e abnegazione che prestano quotidianamente al servizio del nostro territorio – ha detto Micone, – dalle operazioni di soccorso durante calamità ed emergenze fino ad essere un punto di riferimento per il popolo molisano. Inoltre, mi complimento per tutte le iniziative messe in campo ovunque e per chiunque ne abbia bisogno. Ritengo doveroso e necessario essere solidali tra le Istituzioni operanti sul territorio, in modo tale da acquisire una conoscenza più ampia delle criticità e delle sofferenze del tessuto sociale che esso vive e con lavoro sinergico di squadra dobbiamo dare voce ai bisogni e alle istanze dei molisani, garantendo loro i livelli essenziali e soprattutto ridando fiducia e dignità, specie in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo”. Il Presidente del Consiglio, in segno di amicizia e riconoscenza per la collaborazione istituzionale, ha ricevuto in dono una copia della Convenzione di Ginevra del 1949 ed a sua volta ha omaggiato la dottoressa Fioroni con un volume raffigurante tutte le bellezze del Molise.

Exit mobile version