Roxy, l’ordinanza di abbattimento non arriva. E la struttura continua a “marcire”

Il M5S presenta l'ennesima interpellanza in Consiglio comunale

“I governi regionali si avvicendano ma il Roxy è sempre lì, monumento al degrado cittadino “regalatoci” a caro prezzo dalla giunta di Michele Iorio per 7 milioni milioni di euro, senza contare le ingenti ulteriori risorse spese per vari bandi regionali via via pubblicati anche sotto la gestione Frattura”. Così Roberto Gravina, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle a Palazzo San Giorgio, interviene a sostegno dell’interpellanza presentata in Consiglio in merito all’annosa questione dell’ex hotel di piazza Savoia (futura piazza Falcone e Borsellino). “In Consiglio comunale abbiamo continuamente posto l’attenzione sul problema sia nel 2015 che nel 2016 con una interpellanza e due interrogazioni, fino ad arrivare allo scorso 2.2.2018, quando con una mozione, primo firmatario il sottoscritto, chiedevamo al sindaco di adottare apposita ordinanza di abbattimento da notificare alla Regione Molise. Mozione ovviamente bocciata, forse per rinviare il problema al futuro governo regionale. Arriva così Donato Toma, che lo scorso luglio annunciava la possibile svolta con l’adozione di una delibera di “riprogrammazione di fondi” per avviare l’abbattimento di quel che fu il glorioso hotel Roxy. Annuncio fatto, delibera mai arrivata, Roxy ancora lì ma sempre più ammalorato così come testimonia la recinzione in legno oramai prossima al collasso. Per questa ragione abbiamo depositato l’ennesima interpellanza che sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale convocato per martedì 20. Sarà la volta buona? Forse il sig. sindaco Antonio Battista si deciderà ad emettere la già richiesta ordinanza per accelerare l’iter?”

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