Anziana palpeggiata in ospedale, vittima non riconosce molestatore in aula. Assolto 35enne campobassano

Il collegio penale del Tribunale di Campobasso composto dai giudici Di Dedda, Scarlato e D’Onofrio ha assolto un 35enne campobassano dal reato di violenza sessuale ai danni di una 86enne per non aver commesso il fatto. L’episodio risale al febbraio del 2015, quando la donna era ricoverata presso il reparto di Astanteria dell’ospedale Cardarelli di Campobasso. Secondo la denuncia fatta successivamente dall’anziana, nel cuore della notte un uomo sarebbe entrato all’interno del reparto avvicinandosi al suo letto, avrebbe alzato le lenzuola e avrebbe iniziato a palpeggiarla nelle parti intime, prima di darsi alla fuga per via della reazione della paziente. La stessa ha quindi avvertito l’infermiera di turno, informandola allarmata di essere stata molestata da uno sconosciuto. Nello stesso tempo il campanello d’emergenza segnalava la presenza di una persona che aveva probabilmente aperto la porta d’ingresso al reparto per allontanarsi, avvistata poi dall’infermiera che si era subito attivata per dar seguito alla denuncia dell’86enne. Alcuni minuti dopo venne intravisto e segnalato alle forze dell’ordine un uomo al Pronto Soccorso che pare avesse una descrizione quanto meno simile a quello che si era allontanato dal reparto di Astanteria. L’anziana avrebbe riferito di credere che fosse proprio lui l’autore della violenza, dando il via a indagini e procedimento penale. In sede di incidente probatorio la vittima però non riconobbe il molestatore, elemento decisivo ai fini della sentenza. I giudici hanna accolto le richieste di assoluzione formulate sia dal pm Giuliano Schioppi che dalla difesa, curata dagli avvocati Giovanni Santoro e Maria Assunta Baranello, sostenendo l’impossibilità ad associare il molestatore con l’imputato, non essendovi stato l’effettivo riscontro.

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