Molise “sommerso” dalla neve ma il peggio per ora è passato. In azione spalatori e mezzi spargisale

L’ondata di maltempo ha portato sul Molise altri depositi di neve fra la giornata di ieri e la notte. A Campobasso si contano circa 40 centimetri di coltre bianca, in alcuni comuni dell’hinterland, verso le zone di Matrice e Campolieto, i banchi di neve sono anche più alti. Nella provinca pentra case e auto “sommerse” sopratutto in Alto Molise: a Capracotta si conta almeno un metro e mezzo, poco meno a Pescopennataro. Mezzi spartineve e spargisale in azione, in particolare sulle arterie principali per garantire la viabilità. In città i veicoli circolano seppure molto lentamente, qualche disagio dovuto alla riduzione dei parcheggi dovuta ai cumuli di neve ai lati della carreggiata, ragione per cui tante persone si muovono a piedi. Qualche disagio è stato registrato nel corso della notte, quando la tormenta non ha trovato sosta e diversi veicoli, nonostante fossero muniti di pneumatici invernali, sono andati in panne in zone particolarmente colpite dalla bufera e in tratti di strada in salita. Al momento, in mattinata, si registrano da parte dei Vigili del Fuoco interventi di routine legati alle precipitazioni nevose e alla formazione di ghiaccio, mentre non si segnalano episodi rilevanti che hanno coinvolto persone a seguito di cadute o incidenti. Il peggio comunque sembra essere passato. Nel primo pomeriggio dovrebbe tornare, seppure a tratti, il sole mentre nella giornata di domani le precipitazioni dovrebbero essere secondo le previsioni a carattere piovoso, agevolando il lavoro di pulizia e scioglimento del ghiaccio.

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