Lep e fondo solidarietà, Comuni preparano ricorso al Tar: in ballo ci sono 24 milioni di euro

Due riunioni, una presso la sala consiliare del Comune di Campobasso, l’altra alla Provincia di Isernia, insieme ai due Presidenti di Provincia e a tanti amministratori locali. Con Mena Iapalucci, responsabile finanziaria del Comune di Jelsi, è stata illustrata la necessità di chiedere la piena attuazione delle disposizioni costituzionali per gli enti locali. Significa almeno il 60% in più dell’attuale riparto del fondo di solidarietà comunale. Per il Molise una previsione finanziaria di circa 24 milioni di euro. E sono 135 i comuni molisani creditori. Praticamente tutti. “Per tutelare i loro diritti e i nostri diritti – spiega la consigliera regionale e delegata Anci Micaela Fanelli – stiamo proponendo un ricorso al Tar, gratuito per le amministrazioni, insieme ad alcuni enti locali campani e calabresi. Un atto doveroso e di servizio per i nostri territori, soprattutto nei confronti dei cittadini più bisognosi. Affermare il principio della copertura dei Lep (livelli essenziali delle prestazioni) per i Comuni significa riuscire a predeterminare un punto di diritto anche per evitare applicazioni distorte del regionalismo differenziato. Insomma, possiamo prendere due piccioni (soldi ai nostri Comuni e blocco delle follie autonomiste di alcune Regioni) con una fava (il ricorso che gratuitamente che stiamo promuovendo). Oggi hanno già aderito 70 Comuni del Molise”. Chi desidera ricevere informazioni più dettagliate può scrivere alla email ragioneria@comune.jelsi.cb.it.

 

 

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