Sabotaggio alla Cattolica, domani ripristino delle sale operatorie manomesse. Gli “occhi” delle telecamere sul colpevole

Ore 13. Proseguono le indagini sull’atto di sabotaggio compiuto da ignoti all’interno delle sale operatorie della Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso, che ha creato danni all’impianto di ventilazione e ha determinato il deterioramento di medicinali salva vita e utili durante gli interventi chirurgici per decine di migliaia di euro. Dalla struttura di Largo Gemelli farebbero sapere che la sala presa di mira tornerà probabilmente operativa nella giornata di domani. La direzione contava di ripristinare la situazione alla normalità già oggi ma ad allungare i tempi, che comunque al momento appaiono ammissibili alla luce di quanto successo, vi sarebbero una serie di protocolli di sicurezza da rispettare. In ogni caso la verifica sarà effettuata su tutto il blocco operatorio, sia per ragioni di sicurezza che per riscontrare eventuali anomalie. Intanto la Polizia di Stato ha raccolto una serie di elementi per provare a risalire all’azione di “vandalismo” commessa nella notte fra domenica e lunedì. Gli agenti hanno ascoltato alcuni dipendenti della struttura e hanno acquisito i video delle telecamere di sorveglianza che dovrebbero coprire i punti di entrata ed uscita delle sale operatorie, probabile quindi che nelle prossime ore gli inquirenti riescano ad individuare quanto meno l’orario in cui è avvenuto l’episodio e il profilo del suo autore, o addirittura il suo viso qualora il soggetto non abbia avuto l’accortezza di nasconderlo. Diverse le ipotesi al vaglio della Polizia che non esclude alcuna pista. Quello che appare maggiormente probabile, ma rimaniamo alle indiscrezioni, è che si sia trattato di un vero e proprio atto di sabotaggio piuttosto che di un semplice atto vandalico, un’azione quindi mirata dietro la quale non è ancora dato sapere chi vi fosse nè il motivo di tale gesto.

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