Corso per apicoltori, aperte le iscrizioni. In cantiere il primo apiario di comunità molisano

A Castel del giudice

Sono aperte le iscrizioni al corso per diventare apicoltore nella virtuosa realtà di Castel del Giudice. Il corso, organizzato dal Comune di Castel del Giudice in collaborazione con Volare, Associazione Produttori Apistici Molisani, Alleanza delle Cooperative italiane Agroalimentare e Legambiente Molise, avrà inizio nella metà del mese di aprile appena sarà raggiunto il numero di trenta partecipanti. Oltre alla formazione di nuovi apicoltori grazie all’ausilio di esperti e professioni universitari, l’obiettivo del corso è anche quello di creare il primo apiario molisano di comunità ed infatti Riccardo Terriaca, amministratore delegato del Gruppo VOLAPE, promotore dell’iniziativa afferma: “La necessità di trasferire ai neoapicoltori la cultura dello stare insieme come fondamentale leva di competitività è sempre stato argomento centrale nei nostri programmi formativi. L’apiario di comunità è lo strumento più adatto ad evidenziare lo straordinario effetto sinergico che l’aggregazione economica delle persone produce in termini di competitività”. A sostegno della tesi anche il prof. Antonio De Cristofaro, direttore vicario del Dipartimento di Agricoltura, Alimenti e Ambiente dell’Università degli Studi del Molise e Presidente del Gruppo VOLAPE ha sottolineato che “l’apicoltura può essere una opportunità di lavoro e di reddito nelle zone interne del Molise, che per essere colta in pieno deve essere affrontata con passione e competenza”. Legambiente, in regione, ha già in passato sviluppato e realizzato progetti come quello che ha coinvolto i ragazzi ospiti del CSM di Campolieto integrando apicoltura ed emarginazione e, da ultimo, quello realizzato con il carcere di Campobasso dove i veri protagonisti sono stati i detenuti. Difatti Andrea De Marco, direttore regionale di Legambiente, ha ricordato che “la simbiosi delle api con la natura è totale ed è un esempio di perfetta utilizzazione delle risorse naturali che non contempla la parola sfruttamento”. Con questo progetto il piccolo comune molisano aggiunge un ulteriore tassello di innovazione alle varie esperienze del territorio, paese, quello di Castel del Giudice, famoso per l’unica RSA in Molise ma ottenuta dal cambio d’uso della scuola, la riqualificazione di Borgo Tufi da stalle ad albergo diffuso e la produzione di mele biologiche in terreni comunali donati ad una cooperativa, oggi srl locale. “Il corso di Castel del Giudice è solo l’inizio di un percorso che ruota intorno all’apicoltura e vuole dimostrare che anche in zone difficili come le aree interne del Molise, è possibile realizzare iniziative imprenditoriali competitive ed innovative, dove i termini di economia circolare e sviluppo sostenibile abbandonano le aule dei convegni e si traducono in azioni concrete”, così Lino Gentile, sindaco di Castel del Giudice.

Man.Car.

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