Inclusione sociale, nasce l’Ufficio di Immaginazione Civica. Le associazioni fanno rete

Sabato 27 aprile, dalle ore 9.30 alle ore 13.00 presso la sede della Sicurform Italia Group, in via san Giovanni in Golfo 208/A Campobasso, sarà aperto uno sportello informativo circa la nascita dell’Ufficio di Immaginazione Civica in collaborazione con il Circolo Legambiente Eugenio Cirese, Associazione Culturale Sei Torri, Agia Molise, Educult, Associazione Pietrangolare, con la partecipazione dell’Ambito Territoriale Sociale Del Comune di Campobasso. Il progetto, finanziato nell’ambito dell’avviso pubblico per il finanziamento di Progetti di Innovazione Sociale, azione 7.3.1 (P.I.S.), promosso dalla Regione Molise al fine di favorire l’inclusione sociale in un quadro di innovazione, ha l’obiettivo di facilitare nuove relazioni e costruire reti, condividere risorse, progetti ed esperienze, valorizzando il capitale sociale del territorio. L’obiettivo generale è quello di supportare il sistema di welfare territoriale attraverso la promozione di interventi capillari, tramite un processo collaborativo che include cittadini, operatori sociali, terzo settore e istituzioni, in azioni di empowerment organizzativo che coinvolga l’intera comunità nell’attivazione di competenze, motivazioni e risorse per intraprendere progettualità sostenibili volte al miglioramento della qualità della vita tramite la partecipazione ad esperienze di cooperazione per il proprio territorio. L’Ufficio di Immaginazione Civica mira a divenire un laboratorio permanente in cui elaborare e sperimentare diverse forme di collaborazione tra associazioni territoriali e sviluppare idee e progetti su differenti dimensioni, con particolare attenzione ai temi legati alle nuove economie, all’ambiente, alla rigenerazione e alla cura del territorio, al welfare e alla comunicazione. Difatti varie sono i laboratori, gratuiti ed aperti a tutti, che avranno inizio dal mese di maggio, vanno a coprire diversi settori dall’ambiente e territorio alla rigenerazione sociale, dall’agricoltura sociale alla cultura per passare dal welfare e dalla comunicazione. Durante i laboratori i partecipanti saranno coinvolti nella sperimentazione della “contaminazione creativa”, facendo rete, e diffondendo conoscenze e sviluppando progettualità future. Al termine del percorso agli stessi verranno riconosciute le competenze acquisite.

Man.Car.

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