Il dato è tratto, ‘Le Vibrazioni’ e Luca Carboni vincono la ‘volata’. Saranno loro i protagonisti del concertone di Corpus Domini

Siamo alle battute finali della stipula del calendario di Corpus Domini 201 e, come ogni festa che si rispetti, l’enigma che ha tenuto tutti sull’attenti era chi venisse ad alleviare le serate del sabato e della domenica. Sembra, da indiscrezioni, manca solo l’ufficialità  che Le Vibrazioni il sabato del 22 giugno e Luca Carboni la domenica del 23 giugno saranno presenti per concludere la festa tanto attesa dai campobassani e non.

Una scelta ponderata, quella dell’amministrazione dopo aver consultato la popolazione e dopo aver dato peso ai commenti e richieste dagli utenti social. Si perché se solo cinque giorni fa la scelta ricadeva tra Achille Lauro e Ron, oggi lo scenario è completamente cambiato. Sembra, infatti, che il primo non fosse amato dal pubblico campobassano, né tra i meno giovani e né, a sorpresa, dai più giovani. Lui concorrente dell’ultimo Sanremo, ha suscitato, nei mesi passati, grandi polemiche per la sua canzone “Rolls Royce”. Ron, diversamente, molto gradito al pubblico con la sua musica pop e la sua voce avvolgente, non sarà sul palco a causa della mancata coincidenza di date del calendario del suo tour. Oggi siamo pronti ad accogliere Le Vibrazioni che, prima di varcare il confine italiano per iniziare il tour europeo, la band ha deciso di costellare ancora una volta le città italiane. Una band che vede il suo esordio nel 2003 con il singolo “Dedicato a te”, certificato Disco di Platino solo dopo poche settimane. Una musica piacevole e coinvolgente, un genere pop rock che Francesco Sarcina e la sua band hanno sviluppato nei loro sei album e continuano a farlo nei live. Una band amata dagli under 30 fino ad arrivare alle generazioni “55 special”. Luca Carboni, che chiuderà invece la settimana del Corpus Domini, cantautore e musicista italiano, entra nella scena musicale negli anni ’80 senza mai fermarsi. La sua musica leggera e la sua voce graffiante coinvolgeranno ognuno che vorrà perdersi nelle sue note ripercorrendo una carriera con “Farfallina”, “Mare mare”, “Ci vuole un fisico bestiale” e “Una grande festa”, quest’ultimo presente nel suo ultimo LP “Sputnik” che da nome al suo tour. Ora, tutti sono pronti ad saltare al ritmo di buona musica italiana, a far ondeggiare gli accendini o ad emozionarsi pensando che quella canzone abbia caratterizzato un piccolo spicchio della vita di qualcuno.

Manu.Card.

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