Il detenuto trasferito nella struttura detentiva di Roma Rebibbia a seguito della rivolta scoppiata mercoledì 22 maggio nel carcere di via Cavour a Campobasso, dove era stato uno dei promotori, è stato protagonista di un nuovo e violento episodio che, stavolta, ha visto il personale della casa circondariale della capitale finire in ospedale. L’uomo a Campobasso era il ‘vice’ di un’altro detenuto romano trasferito nel carcere di Sassari.
L’aggressione è avvenuta all’interno della sezione detentiva G.12. Secondo fonti interne il detenuto ha dapprima insultato e sputato all’indirizzo del coordinatore di Reparto e successivamente ha appiccato il fuoco all’interno della cella.
Il personale di Polizia Penitenziaria accorso è riuscito a domare il rogo e a far uscire il sovversivo che però, armato di una forchetta, ha aggredito gli agenti.
Il detenuto, con molta difficoltà, è stato poi immobilizzato ma la colluttazione ha causato contusioni e fratture al personale intervenuto. Un poliziotto penitenziario è finito in ospedale con due dita fratturate, il responsabile del reparto detentivo con un occhio nero e un altro collega con dei graffi sul braccio procurati da una forchetta». i poliziotti hanno prognosi dai 3 ai 25 giorni.
martedì 18 Novembre 2025 - 02:08:39 PM
News
- Ai domiciliari in attesa di giudizio si fa “pizzicare” più volte fuori casa, 30enne trasferito in carcere
- Operaio 35enne schiacciato da automezzo, in ospedale in gravi condizioni
- Stadio, approvata la copertura finanziaria per il rifacimento dei bagni
- Mobilità in deroga, Fanelli: “La Regione saldi subito le spettanze agli ex Ittierre”
- “La Scuola+Sportiva della Regione”, consegnati 16 premi a istituti e giovani atleti. FOTO
- Autovelox Bojano, perizia del Comitato Pro Trignina: “Le due postazioni sono illegittime”
- Minorenne rapinato in centro dietro minaccia di un coltello, giovane arrestato
- Differenziata, novità in arrivo: aumento ecostazioni, meno mastelli sulle rastrelliere e potenziamento videosorveglianza



