Contratto di Sviluppo, 30 Comuni esclusi dai finanziamenti chiedono lumi. Pronto ricorso giudiziario

Un documento con lo scopo di chiedere i criteri di ammissione delle idee progettuali ammesse e non, quello presentato da circa trenta Comuni, esclusi dai finanziamenti CIS Molise, al Presidente del Consiglio dei Ministri, Invitalia e al Presidente della Regione Molise. Dopo due incontri in loco con il Presidente Giuseppe Conte, avutosi negli scorsi mesi, i sindaci hanno proposto delle idee di rivalutazione e rigenerazione dei comuni. I trenta Comuni firmatari denunciano, inoltre, il fatto che le idee messe nero su bianco dalle amministrazioni non sono frutto di una risposta a un bando emesso in precedenza. Con questi motivi, i Comuni stanno valutando anche un ricorso giudiziario al fine di far valere i propri diritti. Queste le amministrazioni firmatarie: Civitacampomarano, Sant’Agapito, Portocannone, Castelbottaccio, Cantalupo Nel Sannio, Roccamandolfi, Torella, Riccia, Ferrazzano, Guardialfiera, Montefalcone Nel Sannio, Palata, Acquaviva Collecroce, Mafalda, Tavenna, Castelmauro, Pietracatella, Limosano, San Massimo, Colle D’Anchise, San Giacommo Degli Schiavoni, Tufara, Provvidenti, Petacciato, Mirabello Sannitico, Roccavivara, Pietracupa, Macchia Valfortore, Sant’Elia a Pianisi, Gambatesa, Colletorto. MC

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