Tpl, stop al lotto unico e durata contratti fissata a 10 anni. Giunta presenta proposta di legge

La Giunta regionale ha presentato una proposta di legge, contraddistinta con il n. 105, avente ad oggetto “gara di appalto servizio TPL su gomma – Modifiche legislative propedeutiche all’indizione della gara”. La pdl pone una modifica all’art. 13 della legge regionale n. 19/2000, prevedendo che la rete regionale dei servizi minimi di trasporto pubblico locale extraurbano è messa a gara in un numero di lotti non superiore a due (l’attuale stesura dell’articolo 13 prevede un unico lotto). La modifica, si legge nella relazione di accompagnamento, mira a favorire una più estesa partecipazione alle gare degli aventi diritto al fine di (come previsto dall’art. 1 della l.r. 19/00) incentivare il superamento degli assetti monopolistici mediante il ricorso alle procedure concorsuali per la scelta del gestore, introducendo la piena concorsualità nella gestione dei servizi di trasporto regionale e locale. Prevista un’ulteriore modifica all’art. 14 della medesima lr 19/00, fissando la durata dei contratti non superiore a 10 anni, per i servizi di trasporto con autobus, e a 15 anni per i contatti di servizi di trasporto passeggeri per ferrovia o altri modi di trasporto su rotaia. La durata del contratto, viene ancora spiegato nella relazione, deve quindi essere rapportata e bilanciata in ragione del tipo di servizio che si intende offrire ai cittadini, valutando quindi i differenti fattori, quali l’ammortamento dei costi sostenuti per investimenti effettuati dall’impresa sia in termini di infrastrutture che in termini di parco rotabile, o anche in termini di sicurezza e controllo del servizio (abbattimento barriere architettoniche, videosorveglianza). La proposta di legge passa ora all’esame della Commissione competente per l’espressione del parere di rito e poi giungere in Consiglio per le determinazioni finali.

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