Trucidato dai terroristi a soli 20 anni, cerimonia in memoria del Finanziere molisano Antonio Zara

A San Felice

Questa mattina a San Felice del Molise cerimonia in ricordo dell’eroe Antonio Zara, il giovane militare della Guardia di Finanza nato a San Felice e ucciso all’età di 20 anni nell’attentato di Fiumicino del 1973, e successivamente decorato con la Medaglia d’oro al valore militare. All’evento presenti i vertici delle Fiamme Gialle con in testa il Generale Maurizio Limpido, Comandante regionale, e il Tenente Colonnello Tullo Roberto, Comandante del Gruppo di Campobasso, oltre che i diretti collaboratori e rappresentanze della Tenenza di Larino. Nel corso della cerimonia, intorno alle 10.30, ci sarà la deposizione di una corona d’alloro al monumento dedicato a Zara. Parteciperanno Angelo Zara, fratello di Antonio, e le autorità comunali di San Felice. Il giovane finanziere, arruolatosi nella Guardia di Finanza il 10 novembre 1972, frequentò i corsi di addestramento presso il II Battaglione di Portoferraio e il III Battaglione di Mondovì. Il 10 agosto 1973 venne trasferito alla Compagnia Aeroporti di Roma e assegnato alla Compagnia Speciale di Sicurezza dell’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino. Il 17 dicembre 1973 un gruppo di terroristi palestinesi, dopo aver lanciato due bombe in un aereo della Pan Am uccidendo 30 passeggeri, prese degli ostaggi e si impadronì di un aereo Lufthansa, pronto al decollo. Il finanziere Zara, che era in servizio doganale, cercò di fermarli sulla pista prima che salissero sull’aereo ma, sorpreso alle spalle da uno dei terroristi, venne ucciso dopo un tentativo di reazione con una raffica di mitra. A Zara sono intitolate la Caserma del Comando regionale del Molise, una via all’interno dell’aeroporto di Fiumicino e una classe di motovedette della Guardia di Finanza.

Exit mobile version