“Sant’Antonio lu nemicu de lu demonio”, recita un vecchio canto popolare. E a Campobasso, nell’ambito dei festeggiamenti per Sant’Antonio Abate, il demonio c’era. Anzi, detto con una forzatura, ce n’erano due. Il Diavolo di Tufara e l’Orso di Jelsi sono state le presenze speciali di questa tradizionale giornata caratterizzata da religiosità e folklore, cominciata dalla chiesa in omaggio al Santo. L’accensione dei fuochi, la breve processione e la Messa celebrata dal Vescovo Bregantini hanno segnato l’aspetto più religioso della festa. Il momento gastronomico, caratterizzato da fave cotte, granoni e panini con la salsiccia, è stato curato dagli scout Agesci. La sera, nella piazzola, musica e maitunate a cura del gruppo di Nicola Mastropaolo.
lunedì 18 Agosto 2025 - 03:08:40 AM
News
- Basket, parte la nuova stagione della Magnolia. Sabatelli: “Tanta voglia ed entusiasmo”
- Trattore a fuoco, le fiamme minacciano fienile e masseria
- Controesodo estivo, primi rientri di massa dalle vacanze: oltre 23 mln di transiti
- “Ottant’anni di storia, saggezza e affetti”: gli auguri di Lions, Aido e comunità di Larino a Pasquale Gioia
- Premio nazionale ‘De Andrè”, i 21 vincitori della XI edizione
- Serie C. Il Campobasso parte alla grande: 3-0 alla Casertana nel primo turno di Coppa Italia. VIDEO
- Maltempo, fulmine innesca incendio su Monte Castelnuovo: Vigili del Fuoco in azione con l’elicottero. VIDEO
- Assunta Di Clemente, esempio di longevità: 105 anni festeggiati nel giorno di Ferragosto