Nuovi casi di Covid-19, Gravina: “Numeri potrebbero crescere, prossimi giorni decisivi”. Imposte limitazioni ad attività di commercio al dettaglio

Dopo altre tre casi positivi al Coronavirus, di cui due a Campobasso, e il primo decesso in Molise, il sindaco del capoluogo Roberto Gravina ha voluto lanciare un monito in vista dei prossimi giorni. “Poniamo attenzione ora a seguire correttamente le misure restrittive più che più ai numeri – ha dichiarato. – Restiamo concentrati sul rispetto delle misure da seguire come cittadini per prevenire il contagio. I numeri in questo momento sono volubili, hanno una transitorietà che non ci permette di poter fare previsioni certe sull’evoluzione che avrà la situazione nei prossimi giorni. Piuttosto, le misure che il Governo ha preso vanno seguite alla lettera, questo è il momento forse più importante e decisivo per bloccare il contagio e il diffondersi del Covid-19. Ciò che è stato messo in atto nel nostro paese sta progressivamente venendo adottato in gran parte dell’Europa, segno che il modello è ritenuto efficace e valido. Tutto ciò deve spingerci ad avere non solo fiducia ma anche a capire una volta per tutte che è determinante che andiamo avanti su questa linea tutti insieme, quotidianamente, fino al termine fissato dal Governo.” Proprio sul massimo dispiegamento di forze operato dal Governo sul territorio nazionale il sindaco ha voluto specificare quanto sia importante dare continuità al rispetto da parte dei cittadini del Decreto #IoRestoaCasa” per non vanificare tutto. “L’idea che il nostro sistema stia attuando il maggior impegno possibile su tutti i fronti deve farci capire come questi sforzi comuni vanno aiutati dai nostri comportamenti individuali. La Protezione Civile, a livello nazionale, ha diffuso dall’inizio dell’emergenza, ben 11 milioni di DPI tra mascherine FFp2 e FFp3, chirurgiche, guanti, occhialini e continua a prevedere nuovi piani di distribuzione a riguardo. Un impegno immane e continuo di mezzi e di uomini in ogni settore che deve dare l’idea ad ognuno di noi di quanto ci stiamo giocando come nazione e di quanto sia necessario vincere questa battaglia prima di ogni altra cosa.” Il sindaco Gravina ha commentato favorevolmente il decreto #CuraItalia, illustrato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, qualche ora fa hanno illustrato in conferenza stampa il Decreto #CuraItalia, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri e recante le nuove misure a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese per contrastare gli effetti dell’emergenza coronavirus sull’economia. “Le misure economiche stanno arrivando progressivamente a sostenere i sacrifici che ci sono stati richiesti. Altro verrà progressivamente attivato a sostegno, ma ora restiamo a casa fino a quando ci viene richiesto.”

Limitazioni orari a particolari attività di servizi essenziali.
Intanto il sindaco ha emesso un’ordinanza sindacale per meglio disciplinare, in questo periodo di emergenza legata al Covid-19, le attività di commercio al dettaglio e stazioni di servizio su rete stradale comunale. Preso atto che, con l’ultimo DPCM dell’11 marzo 2020, è stata disposta la sospensione delle attività commerciali al dettaglio, con esclusione di alcune tipologie di beni di prima necessità nonché gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, con l’avviso di esercitare l’attività garantendo il rispetto della “distanza di sicurezza interpersonale di un metro” già disposta, al pari delle altre misure igienico-sanitarie cogenti, dell’allegato 1 del DPCM dell’8 marzo 2020 ,si è ritenuto opportuno disporre alcune limitazioni in ordine alle predette attività al fine di tutelare l’igiene e la salute pubblica in considerazione dell’emergenza sanitaria in atto e del conseguente divieto di assembramenti. Viene così ordinato di osservare l’orario ordinario di chiusura entro e non oltre le ore 20 alle attività di cui al codice Ateco 47.2 “COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI” ovvero:
· 47.21 Commercio al dettaglio di frutta e verdura in esercizi specializzati
· 47.22 Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne in esercizi specializzati
· 47.23 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi in esercizi specializzati
· 47.24 Commercio al dettaglio di pane, torte, dolciumi e confetteria in esercizi specializzati
· 47.25 Commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati
· 47.26 Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco in esercizi specializzati
· 47.29 Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati;
Viene altresì ordinato di osservare, alle attività di cui al codice Ateco 47.24, che vendano anche pizza da forno, dolciumi e altri prodotti da forno, il divieto assoluto di somministrazione dei predetti all’interno o nei pressi del punto vendita, al fine di evitare lo stazionamento all’interno ed all’esterno dell’esercizio, è ordinata anche l’immediata sospensione dell’attività, ad eccezione della vendita di tabacchi, agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale di proprietà comunale.

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