Dal Molise il “dizionario” della quarantena, l’idea di due giovani artiste affascina il web e finisce sui media nazionali

Inizia con una parete bianca il crono-racconto su Facebook di Chiara Vitulli e Francesca Perrotta di Larino, la prima studentessa 25enne e aspirante scrittrice, la seconda fotografa 27enne, per affrontare la quarantena: arte e sensazioni che si mescolano a consigli e buone pratiche, immagini che sembrano scontate nella routine e che oggi, costretti a fermarci, si presentano davanti ai nostri occhi cariche di significato. Gli utenti del web ne sono rimasti affascinati, al punto da richiamare l’attenzione dei media nazionali. Tgcom24, riprendendo l’iniziativa denominata dalle loro autrici “Una parete tutta per sè” (con un evidente richiamo a “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf), ha definito il progetto una sorta di “dizionario della quarantena”. Fra le immagini che di questi tempi ci appaiono più comuni spuntano la mascherina con un paio di guanti bianchi, che Chiara e Francesca rinominano “armatura”. Ma sarà sufficiente contro questo virus? si chiedono. Vinceremo questa battaglia? Intanto, sempre con lo sfondo della parete bianca, si alternano su uno sgabello un computer, panni sporchi, una tazza di caffè accompagnata da una moka, con post che inducono a interrogarsi sul caos, sulla possibilità di tornare a incontrarsi, sul messaggio lanciato dalla Natura agli uomini. E le due giovani molisane lasciano intendere che la loro parete bianca continuerà ad essere occupata da nuovi colori e domande.

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