Coronavirus, matrimoni annullati. Ristoranti chiusi e prenotazioni rinviate a data da destinarsi. Commercianti in ginocchio

Il Coronavirus sta mettendo in ginocchio l’economia e il commercio e dal momento che le misure anti assembramento potrebbero protrarsi ancora per mesi uno dei settori che sta subendo un pesante smacco è sicuramente quello legato alla “filiera” dei matrimoni. Sono già decine le funzioni e i ricevimenti rinviati in Molise, a partire da quelli programmati a marzo e aprile, e tante coppie molisane che dovrebbero convolare a nozze da maggio in poi stanno valutando di seguire l’esempio. Una scelta infelice ma necessaria, con le relative conseguenze per numerose famiglie, la cui ruotine è stata già stravolta dall’emergenza. I grandi ristoranti che basano la loro attività principalmente su eventi come questi stanno ricevendo numerose telefonare per disdire le prenotazioni. “Purtroppo sono già una ventina le coppie che hanno chiesto di rinviare i ricevimenti ad altra data“, afferma Nicola D’Addario del gruppo Coriolis by Eden con cui abbiamo parlato in settimana telefonicamente.

Alcune stanno spostando il matrimonio dopo l’estate, diciamo fine settembre e ottobre. Altre stanno valutando. Con l’incertezza sulla durata dell’emergenza e delle restrizioni potrebbero persino rinviare tutto all’anno prossimo. In ogni caso per noi ci saranno conseguenze pesantissime. E temiamo che non sia finita qui“. Conseguenze che hanno coinvolto anche gli alberghi, come appunto l’Hotel San Giorgio che fa parte del gruppo. “Avevamo ricevuto tantissime prenotazioni in questo periodo, a ridosso della Pasqua. I diversi gruppi di turisti che avevano telefonato erano costituiti in media da una ventina di persone l’uno. Si trattava di una grande soddisfazione, oltre le aspettative. Tutte prenotazioni annullate“. Tornando sul fronte matrimoni, altra “mazzata” riguarda gli atelier, in questo periodo con le saracinesche chiuse e che subiranno anche nei prossimi mesi gli effetti dell’emergenza. “Ho chiuso l’attività il 9 marzo, prima ancora che ci fosse il decreto imposto dal Governo, proprio perché il mio lavoro si svolge a stretto contatto con i clienti”, ci informa Marianna Colavecchia, titolare dell’atelier Sposabella di Campobasso.

Ovviamente tutti gli appuntamenti che avevo in programma sono saltati e mi auguro di recuperarli ad emergenza conclusa. I matrimoni in programma a marzo e aprile sono stati rinviati a ottobre. Le coppie che devono sposarsi a fine aprile e maggio stanno valutando cosa fare e talvolta mi telefonano per chiedere consigli. Anche le future spose che hanno fissato la data a giugno sono preoccupate e si sentono con me anche solo per uno sfogo o un supporto psicologico“. I disagi riguardano pure le consegne. “Stiamo avendo ritardi con quelle previste a marzo e aprile perché le ditte sono chiuse, in quanto lavoriamo principalmente con aziende italiane e made in Italy. Nulla di grave su questo fronte perché comunque la situazione è sotto controllo e ben organizzata. Tuttavia credo che la stagione si sia conclusa prima del previsto. Chi era in dubbio o si stava avviando ora – febbraio, marzo – nell’organizzare il matrimonio probabilmente ha rimandato tutto all’anno prossimo“.

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