Contagi zero, Molise fuori dalle previsioni degli esperti: dati insufficienti per stime affidabili

Il Molise è fuori dalle previsioni degli esperti circa l’individuazione della data simbolo in cui collocare l’azzeramento delle diagnosi di Covid-19. A rilevarlo è l’Einaudi Institute for Economics and Finance, che ha riformulato i dati disponibili per realizzare previsioni, le prime attendibili finora, sulla fine dell’emergenza in ogni regione italiana. Il Molise, come anche Marche e Sardegna, mancano all’appello. Motivo: i dati disponibili non sono al momento ritenuti sufficienti per sviluppare una previsione attendibile. A riportare la notizia, in cui si evince anche l’assenza della nostra regione, sono stati peraltro i media nazionali. Il Molise è abituato a “non esistere”, ma siccome è stato sviluppato un dato per altre 17 regioni viene facile chiedersi quali sarebbero i parametri mancanti per definire e fornire una stima. Dal momento comunque che si tratta di dati in aggiornamento e le restrizioni dovranno continuare almeno fino alla fine di aprile, è probabile che nei prossimi giorni il Molise avrà il suo termine ipotetico. Intanto è possibile dare uno sguardo generale alle proiezioni elaborate dall’Eief che si basano sui dati forniti dalla Protezione civile giorno dopo giorno. I numeri rappresentano una stima che oscilla tra l’ipotesi più ottimistica (il 5 maggio, con la Toscana ultima a chiudere l’emergenza) e la data di assestamento del contagio del 16 maggio. Un calcolo, come spiega ad esempio Tgcom24, che dipende dalla presa in considerazione dei valori mediani (quelli al centro della distribuzione delle probabilità fra le evenienze peggiori e migliori) o dalla presa in considerazione anche di eventuali valori estremi ed eccezionali.

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