Domenica delle Palme atipica, Messe online e benedizione “social” dei rami d’ulivo. Sindaci e parroci si attrezzano, fedeli si affidano allo streaming

Chiese vuote e messe in tv, questa la situazione che si respira da ormai un mese. Ma la tecnologia attuale apre anche una nuova finestra alla celebrazione delle funzioni religiose: quella dei social. Già qualche mese fa sarebbe stato quasi impensabile e superfluo seguire una messa via social. Oggi, invece, tutto questo diviene non realtà ma la prassi, e in tutta la penisola, come in Molise, sono molti i parroci che celebrano la messa della domenica attraverso i canali social. Ci troviamo però in un periodo dell’anno particolare, quello della Quaresima, iniziata e finita in piena emergenza virus e pertanto in quarantena per tutti i cittadini. Domani sarà la Domenica delle Palme, la domenica che precede la Pasqua e caratterizzata dalla benedizione delle palme distribuite alla popolazione in segno di pace e fratellanza. Una domenica particolare quindi, sentita dalla maggior parte dei fedeli, amareggiati nel non potersi recare nelle proprie parrocchie. A Tufara, comune fortorino dell’entroterra molisano, i fedeli della Chiesa Madre di SS. Pietro e Paolo organizzano una messa alle ore 11 in diretta streaming, attraverso la pagina Facebook dell’Amministrazione “Comune di Tufara Informa”, gestita dal consigliere Nicola Recchia, dove verrà registrata la funzione celebrata da Don Berardino Di Iasio, parroco del comune. Inoltre grazie all’impegno di alcuni devoti la chiesa verrà allestita con addobbi floreali e sulle panche verranno apposti dei cartelli che riportano i nomi dei quartieri del Comune per simboleggiare la partecipazione di tutta la cittadinanza all’evento. “La messa è stata organizzata per tutta la comunità considerando il fatto che non si potrà partecipare dal vivo per le restrizioni che conosciamo – commenta il sindaco Gianni Di Iorio. – Un segno di vicinanza per tutti che ci deve far sentire uniti se pur fisicamente distanti”. A Tufara la benedizione dei ramoscelli di ulivo è un rito particolare. Nella piazza principale, mentre il Parroco annuncia le preghiere di rito, tutti i fedeli con i ramoscelli d’ulivo in mano, alzandoli al cielo, creano, attorno a lui, un cerchio in segno di unione e comunione. Alla fine della benedizione ci si reca in processione fino alla Chiesa Madre per iniziare la tanto attesa messa della Domenica delle Palme. Processione che richiama quella che anche Gesù fece proprio nella domenica che anticipava la Pasqua, mentre entrava a Gerusalemme, con una palma in mano. Tutto questo non ci sarà, difatti la messa in streaming nasce dall’esigenza di dare la possibilità ai tanti anziani di poter assistere alla celebrazione in grazie all’aiuto dei nipoti, “guerrieri” dei social ma anche di dare la possibilità ai tanti tufaroli di tutto il mondo di collegarsi con un semplice click. Durante la messa, domani ci sarà una supplica a S. Giovanni Eremita, nato a Tufara, al fine di scongiurare che l’epidemia si fermi. La messa in streamig sarà svolta anche la domenica di Pasqua. Man.Car.

Dicesi Termoli-Larino, riti della Settimana Santa in diretta Facebook.
In questo momento di emergenza sanitaria e di sospensione delle attività pastorali la Diocesi di Termoli-Larino ha previsto la diffusione in streaming, sulla relativa pagina Facebook, dei riti e delle celebrazioni della Settimana Santa e del Triduo Pasquale, senza concorso di popolo, che saranno presieduti dal Vescovo Gianfranco De Luca nella Cattedrale di Santa Maria della Purificazione a Termoli.
• Domenica 4 aprile 2020, alle 10, Celebrazione eucaristica (domenica delle Palme);
• Giovedì 9 aprile 2020, alle 19, messa in Coena Domini;
• Venerdì 10 aprile 2020, alle 17, Liturgia della Passione;
• Sabato 11 aprile 2020, alle 22, Veglia Pasquale;
• Domenica 12 aprile 2020, alle 10, Celebrazione eucaristica (Pasqua di Risurrezione).

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