Il talento degli artisti locali e il “grazie” di Roby Facchinetti ai sanitari del Cardarelli. Rivivi il concerto molisano del Primo Maggio

Dal violino di Roberta Pranzitelli al duo chitarra-pianola affidato a Giuseppe Spedino Moffa e Primiano Di Biase, passando per il rock degli Enplein e il groove degli Hole in the Frame. Anche il Molise ha avuto il suo concerto del Primo Maggio in forma virtuale, unendo età e generi, artisti amatoriali e personaggi che hanno avuto maggiore occasione di farsi conoscere non solo in questa regione. La forma del “mosaico” è quella che in questo periodo di distanziamento sociale è quella che sta avendo più successo sul web e sui social, prontamente adottata anche in questo concerto promosso in collaborazione col Comune di Campobasso (idea di Marco Rateni, montaggio di Alessio Di Lallo e contributo, come presentatore, di Giovanni Avorgna), soprattutto quando voci e suonatori si sono uniti in una grande band musicale. La sorpresa è arrivata poco prima del concerto con il saluto di Roby Facchinetti, noto cantautore componente dei Pooh, che ha ringraziato il personale sanitario dell’ospedale Cardarelli “per aver ospitato due miei concittadini di Bergamo e da pochi giorni sono tornati a casa guariti grazie a voi. Un grande gesto di generosità da parte vostra. Un abbraccio a nome di tutta la comunità”. E ancora: “La musica ci può regalare emozioni ed energie in questo momento difficile e doloroso”.

Exit mobile version