Riapertura delle attività, Toma: “Bar e ristoranti potrebbero slittare di una settimana”. Video

“La riapertura di bar e ristoranti potrebbe slittare di una settimana”. E’ quanto affermato dal governatore Donato Toma al termine della videoconferenza col premier Giuseppe Conte e i Ministri Francesco Boccia e Roberto Speranza, in cui sono state anticipate le novità del nuovo Dpcm. Il presidente della Regione, secondo quanto sarà in suo potere, ha ribadito la volontà di far riaprire tutte le attività contenute nel decreto, che escluderebbe però i bar e i ristoranti ancora per una settimana. Fra le altre anticipazioni, prevista l’eliminazione dell’autocertificazione, l’utilizzo obbligatorio dei dispositivi di protezione e il rispetto del distanziamento sociale, il divieto di spostamenti fra le regioni fino al 3 giugno. I sindaci avranno competenza di chiudere le aree pubbliche quando lo riterranno necessario per motivi di sicurezza. Saranno seguite le linee guida nazionali dell’Inail, con possibili aggiustamenti da parte delle singole Regioni. Toma è intervenuto questa mattina anche a “Radio anch’io” per confermare l’allentamento delle restrizioni in Molise nonostante l’escalation di contagi verificatosi a Campobasso per la creazione di un nuovo cluster. “Abbiamo la densità di popolazione più bassa d’Italia e abbiamo una sola Asl, siamo circa 300mila. Siamo riusciti a preservare questa terra dal virus, un po’ per fortuna e molto con una serie di ordinanze. Da noi abbiamo avuto un’impennata dei contagi dovuto ad un comportamento non responsabile. C’è stato un funerale con diverse decine di persone, abbracci, baci e lacrime. Lunedì riapro tutto ciò che il governo ci permetterà di aprire perché non abbiamo più la forza di resistere chiusi. La distanza di 2 metri adesso è giusta”.

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