Covid-19, via ai test sierologici sulle forze dell’ordine. Iniziate le adesioni, priorità agli operatori in strada

Soddisfatti i sindacati

Dopo una battaglia portata avanti per oltre un mese dai sindacati, le forze dell’ordine potranno beneficiare dei test sierilogici a disposizione dell’Asrem. Nelle scorse ore è arrivata la comunicazione agli organi coinvolti circa l’avvio, nei prossimi giorni, dell’indagine di sieroprevalenza per il dosaggio degli anticorpi anti Sars-Cov-2 sul sangue. Saranno circa 1000 i test disponibili, secondo quanto affermato dal dg Asrem Florenzano in una precedente intervista. Un risultato raggiunto grazie ai sindacati di categoria Coisp Polizia di Stato, Sim Carabinieri, Sim Guardia di Finanza e Uspp Polizia Penitenziaria. Ogni ufficio, spiegano dal Coisp, dovrà raccogliere e comunicare le adesioni al progetto da parte dei singoli operatori delle forze dell’ordine con generalità del richiedente, mansione e recapito telefonico. Saranno pertanto predisposti degli elenchi differenziando il personale in servizio su strada, che avrà la precedenza al test, da quello impiegato agli sportelli front-office e in altri uffici amministrativi, a cui il test sarà somministrato in un secondo momento. Trattandosi di uno screening epidemiologico, laddove venissero riscontrate positività bisognerà procedere anche alla effettuazione obbligatoria del tampone rinofaringeo per confermare o meno la presenza del coronavirus.

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