Operazione “Antemio” dei Ros contro la Camorra, scovato in Molise 28enne affiliato scampato al blitz

Ore 10.20. E’ compreso anche il Molise nell’esecuzione ad opera dei Carabinieri del Ros dell’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip di Napoli a carico di 59 indagati nell’ambito dell’operazione anti camorra “Antemio” mirata a colpire i clan Puca, Verde e Ranucci che operano a Sant’Antimo (Napoli). Uno degli indagati, 28enne, considerato dagli inquirenti un affiliato e colpito insieme agli altri dall’ordinanza, si era rifugiato a Termoli. Il giovane probabilmente aveva sentito odore di bruciato nei giorni scorsi e si era allontanato dalla Campania, stabilendosi nella cittadina adriatica molisana, peraltro nota come meta turistica per i campani e considerata zona tranquilla. Il movimento non è però sfuggito agli inquirenti che questa mattina all’alba, nel corso dell’esecuzione delle misure cautelari, hanno scovato il 28enne e lo hanno tratto in arresto. I reati contestati a vario titolo agli indagati vanno dall’associazione mafiosa al concorso esterno, alla corruzione elettorale, l’estorsione e la turbata libertà degli incanti. L’operazione avrebbe messo in luce una fitta rete di relazioni e interessi dei clan con realtà imprenditoriali e politiche. In corso il sequestro di beni per il valore complessivo di oltre 80 milioni di euro. Questa mattina presso la Procura di Napoli saranno resi noti i dettagli dell’operazione.

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