Morte in fabbrica, i colleghi di Domenico devolvono un giorno di stipendio alla sua famiglia. Toma: “Tragedia che ci lascia attoniti”

Mentre il Molise e in particolare le due comunità di Bojano e Pozzilli piangono il 23enne Domenico D’Amico, deceduto sabato sera in una fabbria del Nucleo Industriale del comune del Venafrano, i colleghi si rendono protagonisti di un’altra iniziativa, dopo le due ore di “sciopero” nella giornata di oggi. Domani si ripeterà l’astensione dal lavoro, ma per l’intera giornata, e la loro retribuzione giornaliera complessiva sarà devoluta alla famiglia del giovane. Oggi intanto è arrivato anche il messaggio di cordoglio da parte del presidente della Regione. «La morte del giovane operaio Domenico D’Amico ci lascia attoniti – le sue dichiarazioni. – Perdere la vita a ventidue anni è già di per sé un evento sconvolgente, quando poi avviene sul luogo di lavoro è ancora più drammatico. Alla famiglia di Domenico, alla quale siamo vicini in questo momento di dolore, giungano le più sentite condoglianze da parte mia personale e della Regione Molise che ho l’onore di rappresentare».

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