La convivenza con la compagna è un “disastro”, giovane ai domiciliari torna in carcere

La Squadra Mobile della Questura di Isernia ha dato esecuzione ad un ordine di revoca della misura alternativa della detenzione domiciliare a carico di un giovane uomo di origini campane, domiciliato ad Isernia, emesso dalla magistratura di sorveglianza di Campobasso. Il provvedimento è stato adottato in via di urgenza a causa dei frequenti dissidi fra l’uomo e la convivente nella abitazione dove il giovane era stato ammesso a scontare, in regime di pena alternativa alla detenzione carceraria, una condanna definitiva per la consumazione di un precedente reato contro il patrimonio, avvenuto nel 2019 nella provincia di Isernia. L’ultima animata discussione, non sfociata in una condotta penalmente rilevante, è stata accertata durante un recente intervento di personale preposto al servizio del controllo del territorio, su richiesta esplicita della donna, la quale lamentava l’ormai accentuata incompatibilità caratteriale con il convivente. Gli operatori ne prendevano atto, informandone tempestivamente gli organi competenti. Tale situazione familiare non idilliaca è stata il presupposto per la revoca del beneficio dei domiciliari. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso l’istituto penitenziario del capoluogo pentro.

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