Resta ferita durante escursione in montagna, donna soccorsa ad alta quota da operatori del Cnsas e 118

Ancora un incidente in montagna, per il secondo giorno consecutivo, dopo quello verificatosi ieri a Morgia Quadra, nel territorio di Frosolone. Questo pomeriggio una donna 70enne, residente a Roma, giunta in Molise insieme ad un gruppo di amici, è rimasta ferita durante una escursione ad alta quota, nel territorio di Cerro al Volturno, nel corso del tragitto da Valle Fiorita al Passo dei Monaci. Probabilmente a causa di una manovra sbagliata e del territorio scosceso la donna ha riportato un serio infortunio alla gamba sinistra, non riuscendo più a continuare il percorso. Immediatamente è scattata la chiamata al 118 che ha segnalato la necessità di intevento al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, giunto sul posto con due squadre di esperti. In particolare i tecnici hanno accompagnato medico e soccorritore del 118 lungo il sentiero fino al luogo in cui si trovava la persona ferita che era ad una quota di circa 1700 metri, ossia 300 metri oltre la viabilità ordinaria in quel tratto. Una volta raggiunta la donna si è proceduto con l’imbarellamento della stessa mediante presidi sanitari in dotazione al CNSAS. La barella è stata riportata a valle insieme al personale sanitario del 118 e ai Carabinieri Forestali di Pizzone che erano sul posto. La donna è stata quindi trasferita sull’ambulanza per essere trasportata presso l’ospedale di Isernia per accertamenti. Un’altra missione di soccorso portata a buon fine secondo i protocolli tecnici operativi previsti dalla normativa, in attesa del rinnovo della convenzione della Regione Molise con il Soccorso Alpino.

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