Ore 12.30. L’ufficio postale di via Pietrunto, a Campobasso, questa mattina è rimasto chiuso al pubblico. Uno dei nuovi casi di Covid-19, legato al cluster delle persone rientrate dalla Grecia, riguarderebbe una dipendente della filiale del centro città, che ora si trova in isolamento domiciliare. L’evento, come da protocollo, ha fatto scattare la quarantena per i colleghi dell’ufficio. Sarebbero circa 35 i dipendenti che attualmente si trovano a casa in attesa del tampone o dei risultati dello stesso. La filiale è stata perciò provvisoriamente chiusa al pubblico al fine di verificare la presenza di eventuali e ulteriori contagiati e per la sanificazione dei locali.
Ore 15. L’attività all’ufficio postale di via Pietrunto ha ripreso regolarmente dopo l’effettuazione degli interventi di sanificazione dei locali. Al momento in isolamento fiduciario ci sarabbero almeno cinque persone in servizio presso gli uffici amministrativi dove lavora la dipendente risultata positiva al Covid-19 nei giorni scorsi, madre di uno dei ragazzi contagiati rientrati dalla Grecia (il focolaio individuato dall’Asrem conta finora 13 positivi). Si tratta quindi di coloro che per vicinanza e collaborazione lavorative sarebbero entrati a più stretto contatto con la donna. Altri dipendenti sarebbero in attesa di disposizioni e dell’eventuale applicazione del tampone, probabilmente dopo l’esito dello “screening” sui loro colleghi. La situazione è sotto controllo e le nuove disposizioni anti Covid, fanno sapere da Poste, garantiscono il contenimento del rischio di diffusione del virus grazie agli ingressi contingentati, ai dispositivi di protezione e alle barriere in plexiglas. Ragione per cui non dovrebbe sorgere alcun problema, né allarme per l’utenza. La chiusura preventiva era stata disposta nel pomeriggio di ieri, già in mattinata l’ufficio – dopo gli interventi di sanificiazione in tutti i locali – è stato regolarmente riaperto.
