Coca ed eroina, smantellato market dello spaccio a “buon mercato”, arrestata giovane coppia di campobassani insospettabili

Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato di Campobasso ha tratto in arresto, un uomo e una donna, C.A. e D’I.V., rispettivamente di 34 e 35 anni, entrambi residenti a Campobasso, conviventi, incensurati ma senza un lavoro fisso. Gli stessi avevano messo in piedi una redditizia attività di spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività di indagine ha avuto inizio dopo che agli agenti di via Tiberio è giunta notizia di un via vai sospetto di persone in un appartamento sito nei pressi della Questura, ove conviveva una coppia all’apparenza al di sopra di ogni sospetto. I due conviventi, avevano da tempo avviato l’attività illegale di spaccio di stupefacenti a “buon prezzo”. Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della narcotici della Questura dopo aver documentato l’ennesimo acquisto di stupefacenti, hanno fermato una donna che si era da poco rifornita. La stessa è stata sottoposta a perquisizione personale ed è stata trovata in possesso di sostanza del tipo eroina addizionata (per aumentarne la potenzialità drogante). Alla stessa è stata pertanto  contestata la violazione dell’art. 75 D.P.R. 309/1990 ed è stata successivamente segnalata alla Prefettura di Campobasso come previsto dalla normativa in materia. Subito dopo gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento incriminato. I due conviventi C.A. e D’I.V. erano all’interno dell’abitazione nella quale sono stati rinvenuti circa 60 grammi di eroina in sasso, circa 3 grammi di cocaina, un bilancino e del materiale per il confezionamento dello stupefacente. Il tutto acquistato a San Severo, ove la donna, l’ “imprenditrice” della coppia, si era appena recata per rifornirsi, accompagnata da un altro componente dell’attività di spaccio, un giovane di Campobasso, identificato successivamente dagli agenti, che aveva messo a disposizione la propria auto per svolgere l’attività illegale. I poliziotti hanno quindi tratto in arresto i due spacciatori che, come disposto dal P.M. competente, sono stati collocati agli arresti domiciliari in attesa delle disposizioni del G.I.P. Il materiale rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro. L’attività antidroga degli agenti è comunque incessante, anche tre giorni fa infatti, in un appartamento del capoluogo, ove gli operatori si erano recati per una  perquisizione volta alla ricerca di armi ed esplosivi, è stato rinvenuto dello stupefacente utilizzato da un giovane campobassano  che si era rifornito  a San Salvo, con l’intento di sballarsi in compagnia degli amici. Il ragazzo è stato prontamente segnalato alla Prefettura di Campobasso e la sostanza rinvenuta immediatamente sequestrata. A tal proposito si invita la cittadinanza a collaborare fattivamente, segnalando qualsiasi situazione sospetta riguardante il fenomeno degli stupefacenti, sia al 113 che attraverso l’utilizzo dell’app Youpol, realizzata dalla Polizia di Stato proprio per segnalare, anche in forma anonima, episodi non solo di spaccio, ma anche di bullismo e violenza domestica.

Ore 17.45. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Campobasso Roberta D’Onofrio ha convalidato l’arresto della giovane coppia di campobassani accusata di spaccio di stupefacenti all’interno di un appartamento a pochi metri dalla Questura. Accolta la richiesta dell’avvocato difensore Alessio Verde che si è opposto alla misura cautelare dei domiciliari e ottenendo per i due giovani di 34 e 35 anni l’obbligo di dimora con divieto di uscire di casa fra le 21 e le 7. Intanto continuano le indagini della Polizia di Stato per ricostruire altri eventuali episodi di spaccio imputabili alla coppia.

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