Casi di Covid-19 a scuola, sospese le lezioni in presenza al “Cuoco”, prorogato lo “stop” per altri due istituti

I casi di Covid-19 registrati fra diversi studenti in provincia di Isernia ha fatto scattare nei giorni scorsi la sospensione dell’attività didattica in numerose classi e scuole. A partire dal capoluogo di provincia dove per motivi precauzionali il sindaco Giacomo d’Apollonio, con ordinanza n. 193/2020, ha sospeso, per la giornata di oggi 19 ottobre, l’attività didattica in presenza dell’Istituto “Cuoco”, nelle more delle disposizioni di prevenzione sanitaria che saranno impartite dall’ASREM, dopo che uno studente della scuola è risultato positivo al tampone. Con la medesima ordinanza, si dispone la sanificazione degli ambienti interessati. Restano impregiudicate autonome iniziative della dirigente circa l’organizzazione della didattica a distanza. Inoltre con ordinanza n. 194/2020 il sindaco ha prorogato la sospensione – dal 20 al 26 ottobre – dell’attività didattica in presenza presso l’intero polo scolastico di via Umbria (comprendente la scuola secondaria di primo grado Andrea d’Isernia e parte della scuola primaria San Giovanni Bosco) nonché presso l’Edificio Colorato (comprendente le restanti classi della scuola primaria, facenti capo all’Istituto comprensivo San Giovanni Bosco), in attesa degli esiti dell’indagine epidemiologica e dei tamponi disposti dall’Asrem e restando impregiudicate autonome iniziative del dirigente scolastico circa l’organizzazione della didattica a distanza. Ciò a seguito dei numerosi casi di contagio da Covid-19 fra gli studenti, i docenti e il personale Ata registrati nei giorni scorsi. Inoltre il sindaco sottolinea che si è ancora in attesa di conoscere i risultati di non pochi tamponi i cui esiti saranno disponibili verosimilmente nei prossimi giorni e che sono in programma ulteriori test sanitari.

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