Zona rossa, la preziosa “staffetta” dei volontari Cvp per assistere i positivi al Covid senza ossigeno, oltre 250 interventi. Le famiglie: “Siete i nostri angeli”

Sono oltre 250 gli interventi di assistenza a famiglie in isolamento finora svolti dall’associazione di volontariato Cvp a Campomarino, uno dei comuni maggiormente colpiti dal Covid nelle ultime settimane e finito in zona rossa da inizio febbraio. Tante le richieste per l’ossigenoterapia che hanno costretto i volontari a staffette incredibili per reperire bombole per persone con serie difficoltà respiratorie. E’ stato allestito un servizio di telecomunicazione mobile per evitare assembranti in sede e sono state organizzate turnazioni per poter garantire la sicurezza del personale operante.

Ciò comporta un lavoro quotidiano molto concentrato per gestire le varie fasi di intervento e far coincidere le richieste ordinarie e quelle urgenti. Grazie allo spirito di sacrificio del presidente dell’associazione, Anselmo, e del suo gruppo è stato possibile rispondere a quanto più esigenze possibili. Un ringraziamento pubblico che è stato esteso anche agli altri volontari – Nicola, Francesca, Lella, Ciruzzo, Teresa, Luca, Nicola, Mariocristino, Denis, i nuovi arrivati Antonio, Rosy, Attilio, – ma anche la “mitica Corinna” che, scrivono dall’associazione, “ormai disturbiamo un po’ a tutte le ore per affrontare situazioni più complesse”, Mario di Giorgio e Davide Basanese “che ci permettono una formazione costante anche se online su come affrontare ogni giorno le esposizioni ai rischi, sulle procedure di decontaminazione durante la vestizione e la svestizione, e sulla sanificazione”. Plauso inoltre a Fauso Di Stefano per aver messo a disposizione del gruppo le attrezzature per la sanificazione di persone e cose, e alla struttura di Protezione Civile regionale nella persona di Manuel Brasiello che “si è messo a completa disposizione”.

“Noi ce la stiamo mettendo tutta – commentano i volontari. – In fondo lo facciamo ricavando del tempo alla nostra quotidianità. Speriamo di tornare presto a vivere momenti migliori. Purtroppo ad oggi iniziano a scarseggiare le risorse economiche che stiamo impiegando per sostenere le varie attività. Auspichiamo di farcela ancora per un po’. Tutto ciò che stiamo facendo lo stiamo affrontando in autofinanziamento ma lo facciamo per una questione morale ed etica. Non ci nutriamo di nessun tipo di supporto e contributo, né a livello comunale né da altre fonti”. La Cvp lancia infine il messaggio fatto da una persona che ha ringraziato la squadra: “Siete tutte persone fantastiche e non ci sono parole per descrivere ciò che state facendo per noi. Mia madre ha avuto una grave crisi respiratoria e grazie al vostro intervento e a quello del 118 ora sta bene. Siete degli angeli”. “Noi ci siamo e ci saremo per chi ha bisogno”, conclude l’associazione. “L’unico contributo che stiamo avendo è costituito da queste parole che riceviamo tutti i giorni e che danno la forza ai volontari di affrontare una nuova giornata”.





Exit mobile version