Pandemia e assistenza alla popolazione, si rafforza l’intesa fra Capitaneria di Porto e Croce Rossa

Il 6 marzo, nella prima mattinata, con un incontro operativo tra il Commissario Regionale Antonio Vitarelli della C.R.I., accompagnato dalla sorella Liliana Mattiacci IIVVCM, dal vice commissario “rappresentante giovani C.R.I. Molise” Francesco Tosto e dall’officer operation C.R.I. Molise Vincenzo Vaccaro ed il Comandante Amedeo Nacarlo ed il suo staff, si è rinsaldato e consolidato il profondo e duraturo legame tra la Capitaneria – Guardia Costiera di Termoli e la Croce Rossa Italiana del Molise. Il territorio della regione, proprio queste ultime settimane, sta vivendo le conseguenze drammatiche dell’emergenza pandemica che affligge il Paese da almeno un anno, pagando a caro prezzo umano, sociale e economico la virulenza del Covid-19 e delle sue varianti. In questo contesto CRI Molise, nella missione di supporto alla comunità locale, ha avviato collaborazioni con molteplici istituzioni e per questo l’incontro in questione assume un rilievo ancora più elevato: perché non solo cristallizza il rapporto già vivo tra la prestigiosa istituzione della Capitaneria di porto di Termoli e la CRI, ma consente anche di costruire un’ulteriore rete di supporto e di tutela dell’intera comunità regionale. I valori della Guardia Costiera rappresentano, infatti, un forte elemento di correlazione con i principi fondamentali che sono alla base della Croce Rossa, sia italiana che internazionale, e portano le rispettive azioni istituzionali ad una fattiva collaborazione per progetti per la difesa e lo sviluppo del territorio.

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